Yuri Romanò Genitori Stranieri – La situazione di Yuri Roman evidenzia la miopia di alcuni allenatori e dirigenti delle società di pallavolo italiane. A questo punto erano trascorsi vent’anni dall’apertura della corsia “stranieri”. Ad essere onesti, non ne avevamo alcuna idea.
È giusto permettere a uno straniero di competere se è migliore di un giocatore italiano in uno sport in cui le squadre pagano milioni di euro per schierare la migliore squadra possibile e provare a vincere. La situazione cambia drasticamente quando stranieri meno capaci subentrano al lavoro dei nostri specialisti nostrani.
La vita e la carriera di Yuri Roman
Yuri Roman, leone, è venuto al mondo il 26 luglio 1997 a Monza. La sua prima partita da professionista è stata in Serie B2 nel 2012, con la prima squadra del New Team Bollate. Successivamente gioca con il Diavoli Rosa di Brugherio in Serie B1 e poi in Serie B l’anno successivo.
La vita a porte chiuse: Yuri Roman
Il fatto che il pallavolista italiano trascorra il suo tempo con la fidanzata Marta non è nascosto al pubblico. Postano spesso su Instagram e ultimamente hanno anche annunciato l’arrivo di un cucciolo.
Biografia
Yuri Roman è nato il 26 luglio 1997 nella città italiana di Monza. Fin da ragazzino Yuri si diverte giocando a pallavolo e nel 2012 ha esordito tra i professionisti con le giovanili della New Team Bollate. Nel 2014 è stato promosso nella squadra della Major League. Dall’anno 2021 Yuri ha chiamato You Energy il suo club principale. Era l’opposto di diverse squadre prima di unirsi al Powervolley Milano, tra cui Potentino, Olimpia Bergamo, Emma Villas e Powervolley Milano. Yuri ora fa parte della squadra nazionale italiana di pallavolo maschile.
Lavori e professioni
Yuri Roman ha iniziato la sua carriera professionistica nel volley nel 2012 con la squadra giovanile del New Team Bollate. Dopo due anni in Serie B2, il giovane guadagna la promozione in prima squadra. In diversi momenti della sua carriera, Yuri ha indossato le maglie di club di Serie A2 come Diavoli Rosa, Potentino, Olimpia Bergamo ed Emma Villas. La sua totale antitesi, il Monza, ha esordito in Superlega nel 2021 con il Powervolley Milano e ora fa parte di You Energy.
Dopo aver aiutato la Nazionale Under 20 a vincere l’Europeo 2021, Yuri Romano è stato promosso nella Nazionale maggiore nel 2019. Insieme a Yuri Roman, la formazione titolare italiana è composta da Alessandro Michieletto, Ivan Zaytsev, Giulio Pinali, Daniele Lavia, Simone Giannelli, Gianluca Galassi, Fabio Balasso, and Simone Anzani.
Più di 20.000 persone seguono Yuri Roman su Instagram, dove parla del suo lavoro e del suo rapporto con la sua ragazza Marta.Dimentichiamo per un momento che tra noi si nascondono tifosi o patrioti della Nazionale. Sfortunatamente, non viviamo in un’utopia, ma dobbiamo invece confrontarci con un mondo in cui il successo materiale e la ricchezza sono fondamentali.
Sia chiaro, nessun presidente o allenatore sano di mente metterebbe gli italiani davanti agli altri giocatori per il “bene della Nazionale”. In ogni caso, facciamo uno sforzo per soffocare i nostri sogni ad occhi aperti e liberarcene.
La situazione fa sorgere la domanda: “Perché un nostro connazionale viene trattato diversamente se un italiano e uno straniero hanno lo stesso valore?” Le persone potrebbero sentirsi più sicure nei loro viaggi se utilizzano un passaporto che si distingue. Abbiamo dedicato molto tempo ed energie a questo, ma non riusciamo proprio a trovare la risposta.
Rivisita di nuovo Yuri Roman. Già leggenda a 25 anni, ha vinto Europeo e Coppa del Mondo. La sua eredità sopravvivrebbe anche se se ne andasse domani. È logico presumere che, alla sua età, sia un veterano del gioco. Ma questo giovane non è mai stato nemmeno una riserva nella Superlega italiana di pallavolo, la Serie A. A dire il vero, ha giocato fino alla stagione 2020-21 in A2 con il Siena. Allenatore Ferdinando De Giorgi si fidava di lui comunque l’anno scorso.
portandolo dentro per la resa dei conti continentale. Ricordi cosa accadde alla fine? Yuri Romani ha sostituito Giulio Pinali nell’ultimo set contro la Slovenia, e il cambio ha fatto la differenza. Romani ha schiacciato la palla con il braccio sinistro e l’Italia ha vinto la partita. La percentuale di attacco del 90% del giocatore brianzolo quella notte era ben al di sopra della media.
Tuttavia, non era ancora abbastanza abile per guadagnarsi un posto da titolare nella squadra del club d’élite. Il Milan lo ha ingaggiato quando era ancora attivo in Super League per fungere da riserva del francese Jean Patry, quasi della stessa età.
Un campione olimpico straniero si è confrontato con un campione europeo italiano di serie A2 per dare il via all’intera stagione. Quanto siamo sicuri che i transalpini siano superiori agli azzurri? Lo scontro tra Italia e Francia ai quarti di finale dei Mondiali ha suscitato una reazione ben diversa.
Qualcuno potrebbe dire che Roman non è ancora al livello di Patry dopo un anno in Super League, ma che il tempo trascorso lì lo ha aiutato a maturare. L’esperienza acquisita commettendo errori sul campo è inestimabile, a differenza di quella che si può acquisire semplicemente guardando da bordo campo.
La verità è cheYuri Roman ha trascorso molto tempo ad imparare le basi ai ranghi inferiori perché il Sistema (intesa con la S maiuscola) lo ha ignorato per i primi anni della sua carriera. Qualcuno lo avrebbe notato prima se si fosse chiamato Romanovic, Romarinho o Romanchuk, e non sarebbe stato titolare in Super League negli ultimi cinque anni.
un gruppo di talento che non nasconde la voglia di vincere tutto. Suppongo che sia meglio tardi che mai. Ma si può sempre imparare qualcosa dalla storia, e se in questo momento siamo il Paese che ha vinto più Campionati del mondo, significa che siamo i migliori giocatori di pallavolo al mondo. Anche i successi a livello giovanile vengono sopravvalutati se solo quattro giocatori su dieci arrivano in Superlega. Forse dovremmo essere onesti e definire gli italiani incapaci invece che ciechi.
