Ragazzo Morto Ad Amantea Oggi – La perdita di questo giovane studente ha sconvolto e rattristato la sua città natale di Amantea, dove è cresciuto e dove ora risiede la sua famiglia. Cancellati per rispetto anche i festeggiamenti del patrono locale in onore di Sant’Antonio da Padova. Il corpo di Luca Perri, 22 anni, è stato scoperto venerdì nella sua stanza del dormitorio di Firenze, in Italia.
Nonostante gli sforzi del personale medico del 118, non sono riusciti a salvargli la vita. Sono arrivati anche i carabinieri per indagare sulla situazione. Amantea nel suo insieme si è riunita per sostenere la famiglia, con molti residenti che lodavano Luca per la sua gentilezza e generosità e commentavano il suo enorme sorriso. Improvvisamente,
tutti furono toccati da una catastrofe. Molte persone stanno postando cose come “il peggiore degli incubi, è caduto nelle nostre vite così all’improvviso: l’intera comunità piange perché una tragedia così grande può riguardare solo tutti noi” Gli organizzatori del partito hanno concordato all’unanimità sulla scelta. Il 22enne era uno studente dell’AMANTEA di Firenze,
dove è avvenuta la tragedia. La festa del patrono Sant’Antonio da Padova di Amantea è stata rinviata. Una decisione presa dal comitato incaricato delle prossime celebrazioni in segno di dolore per la perdita di un giovane studente universitario amantino. La tragedia che si è consumata ieri nella città toscana quando uno studente di 22 anni è stato trovato morto nella sua stanza a causa di un malore. La perdita di questo giovane ragazzo ha devastato la sua città natale di Cosenza,
situata sul Mar Tirreno. Una tragedia che ieri ha lasciato nella tristezza la città e ha causato la chiusura di alcune attività commerciali per rispetto delle vittime. Oggi è stato ufficializzato l’annuncio della fine dei festeggiamenti. Rinviata la festa di Sant’Antonio da Padova, patrono di Amantea. Una decisione presa dal comitato incaricato delle prossime celebrazioni in segno di dolore per la perdita di un giovane studente universitario amantino.
La morte di uno studente di 22 anni nel suo appartamento di Firenze per un malore è stata una tragedia ieri. La perdita di questo giovane ragazzo ha devastato la sua città natale di Cosenza, situata sul Mar Tirreno. L’annuncio della fine delle celebrazioni della Festa del Santo è stato dato ufficialmente oggi.
Un adolescente di 17 anni di Amantea è morto questa mattina in un incidente stradale. Il giovane stava percorrendo in sella alla sua moto la strada provinciale 278, che collega alla città di Lago. Il fumo di un incendio boschivo nelle vicinanze ha fatto perdere il controllo del suo veicolo al guidatore adolescente e si è schiantato contro la barriera.
Il giovane era già morto prima dell’arrivo dei soccorsi. Ieri si sono verificate tre distinte catastrofi, che hanno reso la Calabria una giornata che preferirebbe dimenticare. specialisti del capoluogo per salvarle la vita. Poco tempo dopo la sventura si è abbattuta sul quartiere di Campora San Giovanni, nella città di Amantea. Il Covid aveva già ucciso Mario Garritano, 37 anni,
e poi Cosmin Tamasan, 21 anni, ucciso da un disturbo da cui non aveva possibilità di guarigione, molto probabilmente un infarto. Era evidente che le condizioni di Mario fossero gravi quando è stato ricoverato al Policlinico di Germaneto. Il giovane, importante imprenditore della regione, aveva da poco perso entrambi i genitori.
A dicembre è venuta a mancare prima la madre, seguita dal padre un pochi giorni dopo.Un bravo ragazzo con tanti sogni nel cassetto, la passione per il calcio e tutta la vita davanti, anche lui era caduto nella trappola del virus dopo la tragedia familiare e la città di Amantea si era unita nella preghiera che almeno il destino lo risparmiasse. Invece,
improvvisamente ha smesso di respirare martedì mattina, lasciando coloro che lo conoscevano devastati. Poco tempo dopo, il quartiere è stato colpito da notizie ancora più devastanti. Dopo essere stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Paola per un infarto, è morto lì Cosmin Tamasan, 21 anni. Il giovane, giunto nel nostro Paese dalla Romania con la sua famiglia,
aveva appena iniziato a farsi un nome quando la tragedia colpì. Sulla strada provinciale 257 che collega Amantea al vicino comune di Lago, un adolescente di 17 anni ha tragicamente perso la vita in un incidente stradale. Il giovane era a bordo di una moto quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo ed è precipitato in una scarpata. La morte del ragazzo,
17 anni, è stata rapida. Al loro arrivo, le persone del 118 e i carabinieri hanno subito avviato le indagini sul luogo per accertare le cause della tragedia.26 LUGLIO, AMANTEA – Sulla strada provinciale 257 tra Amantea e il limitrofo comune di Lago, un adolescente di 17 anni è tragicamente scomparso la sua vita in un incidente d’auto. Il giovane era a bordo di una moto quando,
per motivi ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo ed è precipitato in una scarpata. La morte dell’adolescente, 17 anni, è stata rapida. Al loro arrivo, 118 persone e carabinieri hanno subito avviato le indagini sul luogo per determinare le cause della tragedia. Un giovane di 22 anni è stato trovato morto nella sua camerata di Firenze, in Italia.
La famiglia del giovane hami trasferii a Cosenza dalla vicina città di Amantea. Il 9 giugno è stata fatta la scoperta. I sanitari del 118 sul posto non hanno potuto salvarlo e hanno potuto solo confermare la sua morte. I Carabinieri stanno attualmente cercando di ricostruire quanto accaduto. studente della città toscana è stato trovato morto nel suo appartamento,
secondo quanto riportato dai media locali. Non è chiaro cosa abbia causato la malattia del giovane in questo momento. Nonostante i molteplici tentativi, il personale medico non è riuscito a riportarlo in vita. La sonda è ufficialmente iniziata. Amantea, il paese calabrese in cui il giovane studente è cresciuto e dove tuttora risiede la sua famiglia,
è stato gettato in uno stato di tristezza dopo aver appreso della sua prematura scomparsa. Ieri molti negozi della città hanno scelto di chiudere temporaneamente i battenti in segno di rispetto e solidarietà per la famiglia colpita dalla tragedia. Nel fine settimana erano previste le celebrazioni di Sant’Antonio da Padova,