Piero Sansonetti Moglie E Figli- Piero Sansonetti, giornalista italiano, è nato a Roma il 29 novembre 1951. Ha collaborato con molte testate. Nel 1975, ha iniziato a lavorare per le Nazioni Unite come reporter prima di salire di grado per diventare un analista politico e, infine, redattore capo. Discende dall’economista Antonio De Viti De Marco e nipote del barone e letterato Girolamo Comi del Salento. Dal 1990 al 1994 è stato vicepresidente e direttore generale del quotidiano.
Successivamente ha trascorso alcuni anni negli Stati Uniti come rappresentante nazionale fino al 1996, anno in cui è tornato in Italia per riprendere il ruolo di direttore. La sua carriera politica è iniziata nel 1998 e da allora è diventato un esperto di politica italiana e di eventi internazionali. Pur non essendo membro di Rifondazione, dal 2004 al 2009 è stato caporedattore di Liberazione, quotidiano del Partito Comunista della Repubblica Cinese. Il 12 febbraio 2009, la neoeletta maggioranza del Partito, da lui diretto, lo assume come direttore della testata Liberazione.
Dopo aver lasciato Gli Altri, ha fondato il quotidiano satirico Il Dubbio, che dirige ancora oggi. Secondo Il Fatto Quotidiano , Carlo Fusi è stato chiamato a sostituire Sansonetti come caporedattore de Il Dubbio il 2 aprile a causa della linea editoriale estremamente socialista del giornale e dell’inimicizia nei confronti del governo Conte I che si è evoluta durante il mandato di Sansonetti. Come regista del rinato, ha ottenuto un ampio riconoscimento. Piero Sansonetti, un riformista ancora vivo e vegeto, ha costruito una carriera di successo in diversi campi,
compreso il giornalismo. Insieme, faremo un viaggio nella memoria lungo tutta la sua vita lavorativa. La sua formazione è sconosciuta, tuttavia lavora come giornalista dal 1979. A partire dal 1975, ha coperto le notizie per L’Unità prima di salire di grado fino a diventare editorialista politico e caporedattore del giornale. È stato vicepresidente e direttore generale del giornale dal 1990 al 1994. Da quando si è stabilito lì nel 1996 è corrispondente estero per gli Stati Uniti. Torna in Italia e lì assume la direzione.
A partire dal 1998, ha lavorato come opinionista politico e analista occupandosi di affari sia italiani che internazionali. Nel 2004 decide di lasciare dopo trent’anni L’Unità per dedicarsi al suo ruolo di caporedattore di Liberazione, quotidiano del Partito Comunista USA. In ogni caso, non è più il benvenuto alla festa. Nel settembre 2009 la nuova maggioranza del Pci, guidata dall’ex ministro Paolo Ferrero, si è dimesso da capogruppo a causa di un deficit economico di oltre tre milioni e mezzo di euro.
Dal 2010 è direttore di Calabria Ora, testata giornalistica regionale. Coerente con questo argomento è l’idea di essere guidati dagli Altri, che è essa stessa una parte vitale dello spettacolo. Questa rivista, che ha lanciato nel 2010, ha la capacità di stampare 30-40 milioni di numeri all’anno. Il masthead è stato infine ridimensionato a un programma settimanale per motivi finanziari e una versione online è stata resa disponibile fino al 2014.
Dopo che la loro partnership con Gli Altri si è conclusa nel 2014, si è formato un nuovo gruppo chiamato Le cronache del Garantismo per continuare la lotta del movimento garante contro il populismo e la sovranità. Tuttavia, il 15 febbraio 2016, è stato riconosciuto colpevole dal Tribunale di Roma. Testata giornalistica il cui editore esclusivo sarà la Fondazione degli Avvocati Italiani del Consiglio Nazionale Forense. Il giornale si concentra principalmente sull’analisi e la difesa di questioni politiche e legali, nonché dei diritti fondamentali.
Nel 2019, Carlo Fusi assumerà la direzione dopo che la posizione editoriale apertamente politica del suo predecessore ne ha reso necessario l’abbandono. Il 29 ottobre 2019 il Corriere della Sera pubblicherà una seconda copia del suo articolo annunciando la sua candidatura a direttore del redivivo Il Riformista. Un giornalista e autore italiano che è salito alla ribalta come attore chiave nella scena della carta stampata in ascesa nel suo paese.
Prima di trasferirsi negli Stati Uniti nel 1989, ha lavorato come giornalista nel Regno Unito dal 1975, prima come Deputy Editor e poi come Chief Executive Officer.Dal 2004 al 2009 ha diretto Liberazione come direttore. Dal 2010 è responsabile del telegiornale regionale del sito Calabria Ora e del programma radiofonico settimanale Gli Altri. Fino alla sua chiusura nel 2019, è stato fondatore e caporedattore della rivista satirica Il Dubbio.
La sua candidatura per la rielezione alla direzione de Il Riformista è stata annunciata sul Corriere della Sera il 22 ottobre e una nuova edizione del quotidiano è prevista per il 29 ottobre 2019 in edicola. il regista Marco Travaglio.Tuttavia, quella non sarà l’unica volta in cui lui e Travaglio avranno litigato in conversazioni che lo riguardano. Questa biografia di Piero Sansonetti ti racconterà chi è adesso, quanti anni ha, chi è sposatod a, quanti figli ha, cosa ha realizzato professionalmente e accademicamente e molto altro ancora.
Per quanto ne sa il pubblico, Piero Sansonetti conduce un’esistenza alquanto claustrale. L’articolo che ha dato il via alla faida tra Sansonetti e Travaglio è stato scritto dal Riformista, e accusava il Fatto Quotidiano di aver rubato l’Eni: “Ha nel suo staff una candidata alla presidenza della donna più importante della potenza economica italiana, Lucia Calvosa, cioè anche un membro del consiglio di amministrazione del giornale.”