Cantante Marcella Bella – Come diceva lui, “ho più libertà perché non mi riconoscono” è nato il 18 giugno 1952, a Catania. Ha 70 anni e ha avuto una carriera di successo in Italia, ma come per ogni persona, i suoi desideri e bisogni sono in continua evoluzione. Non ha rimpianti per la sua decisione e conserva ancora i ricordi dei suoi anni spensierati trascorsi in Italia.
Nota al pubblico come la sorella minore di Gianni Bella, ha esordito come cantante nel 1968 dopo essersi legata a Ivano Callegari, produttore discografico che le ha dato l’opportunità di incidere i suoi primi 45 singoli nel 1969. Il pubblico ricorderà sempre l’esecutore per la sua interpretazione di Montagne Verdi, che ha eseguito in 9 diversi Festival di Sanremo.
L’anno 2019 segna l’uscita del suo album più recente, 50 anni di Bella Musica, ma da allora è stata piuttosto tranquilla. Quando è scomparsa Marcella Bella? La cantante si è impegnata per la vita più bella che potesse avere, lasciando i suoi fan a chiedersi perché sia scomparsa. Il nostro piccolo riassunto non rende giustizia all’incredibile carriera che ha portato questa donna ai vertici del suo campo, ma facciamo del nostro meglio.
Adesso ha 70 anni e trascorre le sue giornate nuotando nei mari incontaminati al largo delle Isole Baleari. “È una piccola città, e tutti mi conoscono e mi apprezzano, ma solo pochi eletti sanno che sono anche un cantante.”. Dal momento che non mi riconoscono, ho una maggiore indipendenza. Mi ricorda molto la Sicilia. In questa puntata di Domenica In, la cantante catanese racconta a Mara Venier: «Anche lì ci sono tutte quelle piante grasse, i fichi d’india».
Sta iniziando una nuova vita e le sta facendo bene. È una fantasia che tutti abbiamo intrattenuto ad un certo punto della nostra vita: scappare su una bellissima isola come Ibiza. La coppia è sposata da 44 anni e lei ha preso la decisione di andarci con il suo famoso marito imprenditore, Mario Merello. I frutti della loro unione furono le nascite di Giacomo nel 1980,
Carolina nel 1992 e Tommaso nel 1993. Riconosceva che il figlio maggiore, ormai adulto, la rimproverava spesso per la sua scomparsa a causa del suo lavoro, spingendola a prendersi più pause durante la sua carriera. Ma ora che ha deciso di ritirarsi, l’Italia intera è in lutto per la perdita di una cantante che vivrà per sempre nei loro cuori e nei loro pensieri.
Per quasi quindici anni, a partire dai primi anni ’70, Marcella Bella è stata una delle voci cantatrici italiane più apprezzate. Era un’artista carismatica che ha definito un periodo con la sua musica e la sua capacità di sperimentare nuovi suoni e stili. Facciamo un viaggio nella memoria e rivisitiamo i suoi successi professionali e personali. Il 18 giugno 1952, sotto il segno dei Gemelli,
nasce a Catania Giuseppa Marcella Bella. Dopo una serie di esperienze formative da giovane, ha fatto la sua svolta alla fine degli anni ’60 con il brano di Mogol e Roberto Soffici A boy in her heart. Gli elementi iniziali su cui le è stato dato lavoro non rendono giustizia alle sue capacità. Nel 1971, Marcella ebbe la possibilità di eseguire You are right,
una canzone ben realizzata scritta da Italo Janne e Gianni Bella, e le cambiò la vita. Suo fratello Gianni e Giancarlo Bigazzi hanno co-scritto la canzone Montagne verdi, che ha eseguito al Festival di Sanremo l’anno successivo, fungendo da consacrazione formale della canzone. La cantante si piazza al settimo posto, il che è di tutto rispetto,
ma ciò che conta davvero è che sfonda nell’industria discografica con una canzone che è diventata un classico di tutti i tempi: Non hai la più piccola comprensione dell’amore era il titolo del suo album d’esordio, pubblicato nel 1973. Lo stesso anno vinse il Festivalbar con la canzone “Io domani”, pareggiando con Mia Martini per il titolo. Uno dei primi esempi di disco music in Italia,
il suo nuovo brano Nobody ever è stato successivamente ricreato in chiave internazionale da Boney M. La catanese è diventata una delle cantanti italiane più amate degli anni ’70 grazie a una serie di album di successo e singoli che ha pubblicato. Nel 1981 la cantante torna a Sanremo e si piazza al nono posto con il brano “Pensa per te”, ma poi rinnega l’esperienza.Nell’aria,
brano scritto da Mogol e musicato da Gianni Bella, esce nel 1983 e preannuncia un ritorno al successo commerciale. Continua a lavorare con Mogol ancora per qualche anno, durante i quali pubblica diversi singoli più raffinati. Tornata a Sanremo con il brano vincitore Senza un po’ di testa nel 1986, non riesce a duplicare il successo l’anno successivo con Buon compleanno,
che si piazza al sesto posto. Dopo aver firmato con la Ricordi nel 1988, torna a Sanremo con il brano Dopo la tempesta, che si piazza al quarto posto; nel 1990 esegue Verso l’ignoto con il fratello Gianni, e la coppia si classifica seconda. La sua stella ha iniziato a diminuire negli anni ’90, in particolare nell’industria musicale, sebbene sia rimasta popolare in televisione. Quindici anni dopo,
nel 2005, gareggia nuovamente a Sanremo con il brano Uomo bastardo, che si piazza al secondo posto nella categoria Classic. Due anni dopo, lei e Gianni si esibiscono sul palco dell’Ariston per Forever per sempre. Nel 2017 ha pubblicato Half love, half pain, un album prodotto da Mario Biondi e preceduto dal primo singolo “Half love, half pain”. Non basta più: Marcella Bella, la sorella minore del cantautore Gianni Bella,
ha avuto un legame significativo con il bassista dei Pooh Red Canzian nel 1973. Nella loro storia passa circa un anno. Nel 1979 conosce l’imprenditore milanese Mario Merello e il loro rapporto cambia per sempre. Giacomo è nato nel 1980, Carolina nel 1992 e Tommaso nel 1993; la coppia si è sposata nel 1989. All’anagrafe lei si fa chiamare Giuseppa Marcella Bella, ma tutti la chiamano semplicemente Marcella.
