Giulia Pedretti Famiglia – La giovane imprenditrice Giulia Pedretti ha fatto rapidamente carriera tra le fila di Rodengo Saiano prima di acquistare l’azienda di legno artistico Arteak nel 2018. L’HSE di questa azienda in rapida crescita è la forza trainante dietro la crescita annua delle sue vendite del 20%. Londra, Italia, Pakistan, Singapore, Sud Africa e Filippine sono solo alcune delle località in cui si trovano i circa ottanta dipendenti dell’azienda.
Giulia Pedretti, governante della residenza legnanese.
Giulia Pedretti, 27 anni, è nata a Brescia ma ha trascorso gli ultimi sette anni della sua vita a Londra. La modella di “copertina” della sezione manifattura e industria è lei. L’azienda da lei co-fondata, Arteak, offre “servizi di consulenza per i settori salute, sicurezza, ambiente, oil & gas, edilizia, cantieristica navale, energia, reti di trasporto, petrolchimico, farmaceutico, telecomunicazioni e manutenzione impianti”, ed è la amministratore delegato dell’azienda. Shell Trading and Supply serve importanti aziende tra cui A2A e Saipem.
Nella lista “30 Under 30 in Europa” di Forbes figura anche Giulia Pedretti.
Il momento clou della sua carriera universitaria è stato uno stage presso un’azienda inglese specializzata in sicurezza personale. Dopo aver ricevuto questa conoscenza, la 21enne Giulia ha deciso di rilevare l’azienda ed espandersi in nuovi settori, come salute, sicurezza, protezione e pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale.
Il successo e l’espansione dell’azienda possono essere attribuiti al duro lavoro dei suoi dipendenti qualificati, che hanno consentito l’apertura di nuove filiali in Sud Africa, Singapore, Pakistan e Filippine. L’azienda ha esperienza in molti settori diversi, tra cui petrolio e gas, edilizia ed energia, prodotti chimici e farmaceutici, e persino comunicazioni e manutenzione.
Dire semplicemente “ritorno in italiano” farà funzionare le cose.
In seguito agli eventi del 2020 e del Covid, ho sentito il bisogno di tornare negli Stati Uniti per essere più vicino alla famiglia. Molti dei miei colleghi condividono con me questo sentimento riguardo alla possibilità di studiare all’estero. Quindi, poiché questa è una parte vivace dell’Italia, rivolgo la mia attenzione alla sicurezza sul lavoro.
Date qualche numero, grazie.
Quando ho iniziato a lavorare ad Arteak nel 2017 eravamo solo in tre. Per noi le cose erano davvero “statiche”. Attualmente diamo lavoro a più di cento persone e guadagniamo milioni di dollari ogni anno. La “creatura” di Giulia è Arteak, azienda specializzata in sicurezza sul lavoro con sedi in tre continenti e uno staff globale di cento persone provenienti da 19 paesi diversi.
Per gestire efficacemente le risorse in una varietà di contesti, Giulia sostiene che la diversificazione è cruciale. Quale dovrei considerare come la mia massima priorità? Contribuire a evitare morti inutili. Spero di fare la differenza in Italia applicando le conoscenze e le competenze che ho acquisito nel corso degli anni nel mio lavoro nei servizi HSE.
Pertanto, sto attualmente formulando un nuovo programma con l’obiettivo nobile di ridurre significativamente il tasso nazionale di morti e infortuni sul lavoro. Con quasi mille morti sul lavoro in Italia lo scorso anno, ovvero tre morti al giorno, il Paese merita la nostra attenzione.
Nel 2017 sono entrato in Arteak, startup focalizzata sulla promozione dei DPI, quando ero ancora studente. L’ho comprato nel 2018, quindi è attuale. Adattare l’azienda al nuovo ambiente era una necessità urgente. Ecco perché l’azienda si è riposizionata come servizio di consulenza HSE.
Coinvolgendomi, giocavo con il mio futuro e avrei potuto vincere o perdere tutto. L’incontro ha raggiunto i suoi obiettivi. Pochi anni dopo, il marchio è conosciuto in tutto il mondo. Secondo Pedretti, la sua azienda è stata in grado di partecipare a numerose gare d’appalto internazionali grazie a un approccio flessibile che alla fine ha convinto una grande multinazionale a collaborare con loro. In questo periodo è emerso il pacchetto di servizi ad hoc su misura per ogni singolo consumatore.
I servizi di sicurezza di Arteak sono applicabili ovunque e l’azienda è stata impiegata come consulente nei settori del petrolio e del gas, della costruzione navale, dell’energia e delle costruzioni di massa. Aumentare la consapevolezza sui problemi di sicurezza all’interno delle aziende per ridurre gli incidenti. Tra applausi scatenati, Giulia conclude: “La nostra missione infatti è salvare vite umane”.
L’elenco dei 30 Under 30 Europe 2022 e 2023 stilato da Forbes comprendeva una giovane donna che meritava di essere sulla copertina del settore manifatturiero e industriale per i suoi successi nel mondo degli affari, dello spettacolo, delle arti, dei media, del marketing, dello sport, dei videogiochi, della scienza, della tecnologia, e vendita al dettaglio.
Rachele Grassini, presidente del Politics Hub Legnano, ha dato il benvenuto ai partecipanti dicendo: “Un sentito ringraziamento alla famiglia Legnanese che, da quando siamo nati nel 2019, ha sempre accolto con grande entusiasmo i nostri progetti”. Lo scopo dei nostri messaggi è essere neutrali.
È fantastico che sempre più giovani si uniscano alle Associazioni. Il nostro obiettivo è contribuire a plasmare la visione del mondo dei giovani stimolando il loro pensiero critico e analitico sugli eventi attuali. Stasera abbiamo la fortuna di avere Giulia Pedretti che condivide uno spettacolo meravigliosog narrativa con noi.
Gianfranco Bononi, presidente della società, ha rivolto un cordiale saluto, aggiungendo: “Abbiamo accolto con sentita partecipazione la proposta del nostro consigliere Jody Testa di invitare Giulia Pedretti con la sua testimonianza di realtà imprenditoriale”. Una storia fantastica che potrebbe e dovrebbe ispirare i ragazzi di oggi.
Questo sforzo è stato motivato dal desiderio di fondere i valori lasciati dalla famiglia Legnanese con quelli dei giovani di oggi Politics Hub. La mia azienda mi ha fatto conoscere Giulia. Ha infranto le barriere essendo la prima donna in Europa a vincere un premio Forbes. “Un riconoscimento importante che ci onora, essendo una ragazza italiana”, ha rimarcato Jody Testa del successo di Giulia Pedretti.
Giuseppe Colombo, nuovo presidente della Fondazione Famiglia Legnanese, porge i migliori auguri di successo al giovane imprenditore. Rachele Grassini, presidente del Politics Hub Legnano, ha dato il benvenuto ai presenti e ha detto: “Un sentito ringraziamento alla famiglia Legnanese che, fin da nati nel 2019, hanno sempre accolto i nostri progetti con grande entusiasmo.”