Genitori Di David Sassoli– Scopriamo di più su David Sassoli, il giornalista, conduttore televisivo e politico italiano che è attualmente presidente del Parlamento europeo: chi è sua moglie, chi sono i suoi figli, chi sono i suoi genitori, di che malattia soffre. Ha avuto una carriera estremamente intensa e fruttuosa. Anche i suoi ripetuti ricoveri hanno generato una notevole attenzione da parte dei media negli ultimi mesi. David Maria Sassoli è il suo nome completo. È un giornalista, conduttore televisivo e politico italiano nato il 30 maggio 1956 a Firenze.
È stato riferito che è stato presidente del Parlamento europeo dal 3 luglio 2019. Si è trasferito a Roma da giovane e da allora vive lì. Terminati gli studi secondari al Virgilio, ha studiato scienze politiche all’Università La Sapienza di Roma. Non ha finito la scuola, ma ha dedicato la sua vita al giornalismo fin dalla tenera età, uno dei suoi tanti interessi. Ha iniziato la sua carriera presso Il Tempo e successivamente è passato all’agenzia di stampa Asca. Successivamente è entrato a far parte della redazione de Il Giorno a Roma. Era il 1992 quando la Rai lo assunse per la prima volta. Nel 1957 David Sassoli si sposò con Alessandra Vittorini.
La moglie architetto è figlia dell’urbanista Marcello Vittorini, che dal 2015 guida la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Aquila. Hanno avuto due figli insieme; Livia e Giulio. David Sassoli è giornalista professionista dal 1986, dal 2006 al 2009 è stato vicedirettore del TG1. È stato capo delegazione del Partito Democratico all’interno dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici e deputato al Parlamento Europeo durante il settimo Parlamento europeo. Dopo essere stato rieletto nel 2014, è stato vicepresidente del Parlamento europeo da luglio 2014 a maggio 2019. Ma prima,
torniamo indietro e scopriamo i primi anni della sua carriera giornalistica. A Roma, David ha trovato lavoro presso il quotidiano Il Tempo. Successivamente è entrato a far parte dell’agenzia di stampa Asca e ha scritto per diversi giornali locali. Durante il loro periodo di lavoro insieme, era presente a Parigi per un incontro che avrebbe poi generato notevoli polemiche. Oreste Scalzone, esule politico dell’Autonomia Operaia, incontra il ministro socialista Gianni De Michelis. L’anno successivo, nel 1985, inizia a lavorare come cronista politico e giornalistico per Il Giorno, quotidiano romano, dove rimane per i successivi sette anni.
Insieme a questo, ha visto in prima persona alcuni grandi eventi storici, come la caduta del muro di Berlino nel 1989. Si iscrisse all’elenco dei giornalisti attivi il 3 luglio 1986. Contribuì ad avviare il movimento Articolo 21 libero di… che si batte per la libertà di stampa. Il lavoro che David Sassoli fa con i giovani è coerente con i canoni del cattolicesimo democratico. Da giovane, ha seguito l’esempio di Paolo Giuntella Sassoli ed è entrato a far parte della Rosa Bianca, un’organizzazione giovanile cattolica che promuoveva la coscienza politica e la cultura.
Partecipò anche alle attività dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani per la sua passione per lo scautismo. Negli anni ’80 ha lavorato con Pietro Scoppola, Achille Ardig, Paolo Prodi e Roberto Ruffilli nella Lega Democratica, un think tank per la politica italiana. Il giornalismo televisivo è stato il luogo in cui la carriera di David Sassoli è proseguita da lì. Quando il TG3 lo assume nel 1992, era già un giornalista veterano. Ha seguito per anni le indagini sulla mafia, su Tangentopoli e sulle atrocità italiane.
Nel frattempo collabora con Michele Santoro ai suoi spettacoli Il rosso e il nero e Tempo Reale. Quando RaiDue è stato lanciato per la prima volta nel 1996, era il conduttore del programma pomeridiano su Cronaca. Nel 1998 assume la direzione del quotidiano del TG1 Prima – La cronaca. Nel 1999 inizia a lavorare come inviato speciale del TG1. Successivamente, ha iniziato a ospitare il programma delle 13:30. mostrare. Quindi, se lo moltiplichi per 20, ottieni. Sassoli è entrato nel 2007 come vicedirettore della redazione di Speciale TG1 e TV7.
Ha assunto la presidenza dell’Associazione Stampa Romana nel 2004. Inizia la sua carriera politica nello stesso fine settimana in cui si svolgono le elezioni del Parlamento Europeo , David Sassoli ha scelto questo momento per fare il suo debutto politico. Dario Franceschini, segretario del Pd, gli propose di essere il capogruppo del collegio del Centro Italia, e il partito accettò. Ha ricevuto il maggior numero di voti di qualsiasi candidato in Italia ed è stato il primo della sua circoscrizione nel centro Italia ad essere eletto.
In seguito, è salito alla carica di capogruppo del Partito Democratico al Parlamento Europeo. È stato relatore della commissione per il concetto di Cielo unico europeo durante la settima legislatura come membro della Commissione Trasporti e Turismo. Inoltre, ha partecipato alla delegazione interparlamentare tra Unione Europea e Israele. Sassoli ha cercato la candidatura democratica a sindaco di Roma nella partey il 7 aprile 2013,
sperando di avanzare alle elezioni generali. Ha battuto Paolo Gentiloni, ma l’eventuale vincitore e futuro sindaco di Roma Ignazio Marino è arrivato primo. Si è candidato nuovamente al Parlamento europeo nel 2014, questa volta in rappresentanza del Partito Democratico nel centro Italia. È entrato in carica come Vice Presidente del Parlamento Europeo il 1 luglio 2014. È stato ufficialmente riconfermato alla carica di Vice Presidente nel gennaio 2017.
Si è insediato come Presidente del Parlamento Europeo il 3 luglio 2019. Prende il timone come settimo italiano a farlo. Per “non dividere la maggioranza europeista”, ha deciso di non ricandidarsi alla presidenza del Parlamento europeo il 15 dicembre 2021, un mese dopo la scadenza del suo mandato. David Sassoli è stato ricoverato in ospedale nel settembre 2021 con una “grave” polmonite. È tornato in Italia dopo aver ricevuto cure mediche, ma lì ha avuto una recidiva. Le sue apparizioni pubbliche programmate fino all’inizio di novembre sono state rinviate.
È stato nuovamente ricoverato in ospedale il 26 dicembre 2021. Questa volta “per l’insorgenza di un grave problema dovuto a una disfunzione del sistema immunitario”. Ad annunciarlo è stato Roberto Cuillo, suo portavoce. Il Presidente del Parlamento David Sassoli è deceduto al CRO di Aviano alle ore 1:15 dell’11 gennaio, secondo un comunicato inviato dal suo portavoce Roberto Cuillo. Ci metteremo in contatto nelle prossime ore per comunicare l’ora e il luogo del funerale.