Federica Nappi Battipaglia – L’8 settembre 2013, presso La Sonrisa di Don Antonio Polese. C’è stata una festa di matrimonio per Federica Nappi e Mauro Inverso. La sua ricca famiglia di Battipaglia sta organizzando una sontuosa celebrazione del matrimonio per il loro unico figlio. Con 400 ospiti, un giro in elicottero per scattare foto a Ravello, e la metà dell’hotel prenotato per il gran numero di partecipanti, sono stati inclusi anche giochi d’acqua e fuochi d’artificio.
È sempre la madre della sposa che ruba la scena ai matrimoni, e questa è la verità. Ma stasera mamma Caterina è molto di più; è desiderabile e viene corteggiata. Anche l’architettura della sua casa è degna di nota. Inoltre, voleva che la composizione floreale indossata da sua figlia completasse l’abito da sposa. I visitatori, però, sono sempre fonte di immensa gioia: una vera e propria miniera di kitsch che non risparmia l’arguzia.
In contrasto con le nozze dei suoi genitori, la sposa di stasera indossava un abito lineare, essenziale e adorabile (sappiamo che i matrimoni sono indossati con lo smalto). Che ne dici di una serenata senza neomelodie e più “moderazione”? Naturalmente, tutto è culminato durante la festa.
Tutti gli occhi sono puntati su Sonrisa e sulla bomboniera molto sottile e semplice in una serata priva di “tavola cubana”, porchetta e gamberi crudi.Nel frattempo era sbocciata un’amicizia tra don Antonio Polese e ‘don’ Antonio Nappi, e i due erano desiderosi di realizzare una “iniziativa antra”: a giudicare dall’espressione di Nappi, è stato stabilito che i battesimi, le comunioni e le i matrimoni si svolgeranno nel Castello. Se sì, quando possiamo aspettarci di rivederli? Intanto venerdì prossimo andrà in onda il finale di serie de Il Boss delle Cerimonie. Quanto bene pensi che faremo?
23:25 Questa è la ciliegina sulla torta per tutti i soggetti coinvolti. La gioia di Federica è stata condivisa da suo padre, Antonio. È stato un bellissimo matrimonio in vero stile Nappi. Inoltre, Don Antonio Polese, organizzeremo senz’altro qualcos’altro.
Al momento stiamo anche aspettando. Tuttavia, comprendiamo che i 400 invitati al matrimonio probabilmente non sono troppo entusiasti di dover portare a casa una bomboniera da aggiungere all’album di famiglia. Il maitre d’hôtel, Ferdinando, è quasi sopraffatto dalla commozione alla vista delle attività acquatiche e dei fuochi d’artificio, che fanno sembrare Sonrisa “bella” e “viva” e piena di gente. eh.
Nel quartiere di quattrocento individui!Nei festeggiamenti di stasera, lo sposo è rimasto in silenzio. Lei finisce in un matrimonio. Chi è il vero eroe? Mamma Caterina è stata elogiata anche da don Antonio: “Mi ha comunicato che, nonostante faccia matrimoni da molti anni, è rimasto sbalordito dalla mia eleganza. Non è difficile accettare le sue affermazioni come plausibili. Dire che un cameo più sottile sarebbe non sono andato male, eh.
“E’ valsa la pena un po’ di gioia per una cerimonia così significativa”, ‘offre’ don Antonio’ il cantante. Poi, naturalmente, c’è il tessuto. Come diceva Tot: “Potremmo finire così ‘asciutti’ asciutti, senza nemmeno un po’ di musica per i 400 ospiti dei Nappi di Battipaglia?”Gli sposi capovolgono la cesta dei piccioni mentre Don Antonio fila il filo per la madre della sposa. Vincenzo, il gestore dei piccioni, è stato accusato di una tragedia che avrebbe potuto essere evitata. Poi mi è stato detto che lo spettacolo mancava di ironia.
È morto Antonio Nappi, monarca regnante della spazzatura. L’imprenditore di Battipaglie ha perso la sua battaglia contro una malattia terminale all’età di 60 anni. Trent’anni fa, ha deciso di mettersi in proprio e di prestare i suoi servizi al settore industriale, e così ha fondato un’azienda per fare proprio questo. Tre anni dopo, Nappi ha avuto l’illuminazione di entrare nel settore del recupero e riciclo dei rifiuti per soddisfare le esigenze dei suoi clienti, molti dei quali avevano chiesto aiuto per la raccolta di carta e cartone.
In pochi anni l’attività, un tempo modesta, si espanse enormemente, trasferendo la propria sede nel distretto industriale di Battipaglia e diventando una delle realtà più grandi e importanti dell’intero Mezzogiorno, e indiscutibilmente uno dei leader del settore in tutta la provincia di Salerno. Ci sono 400 lavoratori qui.
Diversi eventi recenti sulla stampa hanno anche avuto un impatto sull’azienda e sulla famiglia. L’incendio del 2017 ha causato all’impresa circa 10 milioni di euro di perdite, tra cui carta stampata, automobili, camion, petrolio, abbigliamento e annessi. In precedenza, nel 2013, Antonio Nappi era stato aggredito e derubato a casa sua. L’azione si svolse nel palazzo Statale 18 della famiglia Nappi, ancora oggi ben visibile la scritta “Nappi Arredamenti”.
Un’incursione di circa trenta minuti in cui Antonio Nappi è stato picchiato mentre era incatenato a una sedia. I banditi, armati di pistole, sono scappati con un bottino di 120.000 euro e hanno mandato l’intera famiglia all’ospedale, ea nulla sono valsi i tentativi di Nappi di intimidirli sparando alcuni colpi in aria una volta fuggito.
Caterina Bianco, figlia di un importante autotrasportatore della Statale 18, è sua moglie e lascia due figli n: Nunzio Stefano, che presto diventerà papà, e Federica, protagonista di una puntata di “Boss delle Ceremonie” quando sposò Mauro Inverso, fratello di Vincenzo Inverso in consiglio comunale.
Quest’ultimo, a questo proposito, ha voluto essere ricordato così: «Un caro amico, un uomo meraviglioso e un imprenditore straordinario: Battipaglia perde uno dei suoi figli migliori». Anche il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, si è sentito in dovere di rendergli omaggio: «La scomparsa di Antonio Nappi costituisce una grave perdita per la città di Battipaglia, per l’uomo e l’imprenditore che è stato. Un “visionario” lo ha descritto al meglio. Anni di emergenza rifiuti sono stati i peggiori per la nostra regione, e lui ha puntato tutto su riciclo e compostaggio, prefigurando di decenni i temi dell’Economia Circolare.
