Cinzia Leone Malattia

Spargi l'amore
Cinzia Leone Malattia
Cinzia Leone Malattia

Cinzia Leone Malattia- È il 26 dicembre 1991 e si è appena conclusa al cinema Barberini di Roma la prima di Donne con la gonna, film di Francesco Nuti. Nel film Cinzia Leone, che interpreta un personaggio omonimo, accusa una malattia di affliggerla. È stata ricoverata al San Giacomo in condizioni critiche prima di essere trasferita al reparto di neurochirurgia del San Camillo, dove le è stato diagnosticato un aneurisma congenito dell’arteria basilare. Poiché la sua prognosi di sopravvivenza dopo la stessa operazione in Italia è così bassa, vola a Phoenix, in Arizona, negli Stati Uniti.

Se Cinzia supererà l’operazione con una paralisi solo parziale del fianco sinistro, potrà riprendersi completamente.L’attrice romana, allora 32enne e apparsa in quattro film prima di quello con Nuti[, sopportò un calvario straziante che durò molti mesi. Anni dopo, a Pinkitalia, la stessa Cinzia Leone riassumerà il calvario con una citazione da Luci della ribalta di Charlie Chaplin:Ci sono state mille morti e mille nascite per me.Oltre alla sua innegabile passione per il grande schermo, Cinzia Leone ha anche un debole per il palcoscenico. Lo hai detto in un’intervista a ilsetaccio.ue: “

La mia carriera teatrale è iniziata lavorando al Sistina con Enrico Montesano. Non appena mi sono ripreso dalla mia malattia, ho capito che dovevo iniziare un nuovo capitolo della mia vita. E così ha detto: “Ho dovuto allontanarmi dalla televisione. Non puoi essere te stesso in TV se hai un braccio floscio e mezzo morto perché l’immagine è glorificata lì. In verità ci sono stati momenti di estrema difficoltà: mi sentivo una persona diversa dopo l’emiparesi; il mio corpo non mi apparteneva più.

L’angoscia è così intensa e pervasiva che ti fa perdere di vista chi sei e dove ti trovi nel mondo; Volevo e dovevo riprendermi, e così ho incanalato quel dolore e quella rabbia in un desiderio di guarire, ho fatto un lavoro pazzesco. Cinzia Leone è una delle attrici più dotate del cinema e del teatro italiano. Leo è una donna coraggiosa e si dà il caso che sia anche un animale da palcoscenico. Un aneurisma congenito dell’arteria basilare è stata per lei la goccia che ha fatto traboccare il vaso nel 1991. Parlando alle telecamere de La Gazzetta di Parma,

l’attrice ha rivelato di non aver mai smesso di prendere a morsi la vita e di essere riuscita più volte a ricostruirsi nonostante le sue malattia. “L’emorragia, benché operata con successo, mi ha lasciato con un’emiparesi sinistra, come spesso accade. Ho fatto di tutto per stare meglio, non ho chiesto l’invalidità civile e non ho fatto domanda per la patente. Tutto ciò che Per me ci sono stati mille morti e mille nascite. La felicità, ha aggiunto, era il suo legame con il pubblico, perché “credeva in me come nessun altro”.

Cinzia Leone Malattia

L’aneurisma che colpì Cinzia Leone a alcuni anni fa ha dimostrato definitivamente di essere una combattente nata, un fatto che ha dimostrato sia sul palco che nella vita reale.Ha affrontato il male frontalmente e lo ha trionfato con risolutezza e coraggio, muovendosi attraverso la valle dell’ombra della morte e alla luce dei nuovi inizi nel corso della sua guarigione dall’ardua operazione a Houston e dalla successiva fisioterapia.Ascoltando Cinzia Leone, che ha speso la sua vita cercando di rendere felici e ridere gli altri,

raccontare il periodo più buio della sua vita in questo modo è sia terrificante che profondamente commovente. Tutto è successo nei primi anni ’90. Dovevo andare alla “prima” del film in cui avevo recitato, ma avevo mal di testa e volevo restare a casa. Mia madre alla fine mi convinse a uscire di casa e vedere l’anteprima a prescindere all’ultimo minuto. Per dirla senza mezzi termini, non so cosa mi sarebbe successo se fossi rimasto a casa e avessi evitato tutto questo calvario.

È incredibile quanto lontano possano andare i ricordi. Durante la programmazione del film, ho cominciato a sentirmi malissimo.Sono stato portato d’urgenza in ospedale e sottoposto a una TAC, che ha rivelato che avevo un aneurisma congenito dell’arteria basilare, un difetto congenito di cui ero completamente all’oscuro. Ovviamente mi trovavo in una situazione disastrosa e l’operazione di cui avevo bisogno aveva un tasso di mortalità di circa l’80%.

Nessun ospedale italiano avrebbe operato su di me a causa del mio status di celebrità e della scarsa probabilità di un esito positivo, quindi sono stato inviato negli Stati Uniti, precisamente a Phoenix, in Arizona, dove ho subito l’arduo processo di circolazione extracorporea. La scelta del casting originale del film iconico, Cinzia Leone, è ora conosciuta come un’attrice senza paura che userà l’umorismo come arma di seduzione e non eviterà di dire la verità a voce alta. Inoltre, l’ultimo spettacolo di te e Fabio Mureddu, “Disorient Express”, che ha debuttato il 17 luglio all’Ombra del Colosseo,

esplora il modo in cui le persone si disorientano di fronte al flusso costante di informazioni e interruzioni causate da noi. Cinzia Leone è riuscita ad andare avanti senza farsi scoraggiare dalmorte del padre e diventare un’attrice protagonista del cinema italiano. Non possiamo mai dimenticare la sua straordinaria interpretazione nel classico cult di Mario Monicelli “Parenti Serpenti”, un film che ha sicuramente avuto un profondo impatto sul suo sviluppo come donna e sulla sua carriera di attrice.

Dopo aver ricordato il periodo trascorso sul set con il regista, l’attrice ha dichiarato che “Parenti Serpenti” è “la cosa più bella che abbia mai fatto” e “la cosa che amo di più nella mia vita”. Avere l’opportunità di lavorare con Mario Monicelli e interpretare quel personaggio è stato il momento clou della mia carriera. Quella parte è stata possibile solo grazie a lui. Per questo, gli sarò eternamente grato.

Cinzia Leone Malattia
Cinzia Leone Malattia

Leave a Comment

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ad Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando le estensioni per bloccare gli annunci. Supportaci disabilitando questo blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: Il contenuto è protetto !!