Avvelena I Genitori – Ha usato nitrato di sodio e pennette con il pesce per avvelenare il suo patrigno e ha tentato di fare lo stesso con sua madre. È morto Loreno Grimandi, 56 anni, mentre Monica Marchioni, molto ubriaca, ha trascorso oltre un mese in un ospedale di Bologna. Gli ho dato il soprannome di “Chicco” perché non ha esitato per niente a pronunciare quelle battute.
Alessandro Leon Asoli, suo figlio, aveva solo 21 anni quando la sera del 15 aprile 2021 a Ceretolo di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, escogitò un diabolico complotto per uccidere persone che credeva gli avessero “rovinato la vita” . La madre di un uomo condannato per omicidio e condannato a 30 anni di carcere racconta in un articolo per il Corriere di Bologna le terrificanti vicende che si sono svolte.
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Ricordo di avergli chiesto: “Chicco, che fai?” quando le cose erano più tese. Per favore lasciami andare; Sono la madre. Nonostante le scelte del figlio, la madre dell’assassino continua a pregare per lui, e ora vuole sapere: “Come sopravvivi a questo ricordo?” Solo se avessi assistito a un genuino impegno per il cambiamento, un autentico processo di reinvenzione e pentimento, avrei considerato di riconnettermi con lui.
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Quella sera, Monica Marchioni non ha finito il pasto del figlio poiché ha percepito un sapore molto salato che si è rapidamente trasformato in ammoniaca. Tuttavia, il suo compagno finì il pasto nel tentativo di dimostrare la sua gratitudine al giovane per la sua premura. E i secondi che seguirono furono ancora più intensi. Ha cercato di soffocarmi finché non ha capito che non sarei morto, e poi mi ha dato un pugno per impedirmi di urlare.
È stata una battaglia senza fine e ci sono stati momenti in cui ho temuto che non sarei mai più stata in grado di aiutare mio marito. La madre ha affermato che il figlio pigro e in cerca di lavoro aveva effettuato più ricerche online di veleni indossando guanti per evitare di lasciare impronte digitali.
Sua madre, che crede di essere entrato in un piano esoterico, dice cose del tipo: «Era attratto dal potere e dal fare tanti soldi e subito, anche per questo era entrato in circoli che non mi piacevano», ma aggiunge , “Non credo che sia finito in nessuna setta.” La vittima ha chiamato prima il padre del ragazzo, e il padre è arrivato rapidamente sulla scena, dove ha tentato di ribaltare la situazione a favore del figlio.
La scena del crimine era raggiungibile a piedi e ha difeso vigorosamente suo figlio. Quel cartello “Il colpevole è fuori” era un riferimento diretto a me. Deve conoscere bene la verità. Il dolore della madre di Alessandro Asoli è evidente nella seguente citazione: “Mio figlio è un assassino, non so se riuscirò a perdonarlo” dopo che il figlio ha avvelenato i suoi genitori con penne al salmone.
Migliorò la qualità di vita dei suoi genitori preparando per loro un piatto speciale di penne al salmone affumicato. Nell’aprile del 2021, Loreno Grimaldi, 56 anni, è morto per un forte dolore interno mentre era seduto su un divano a Ceretolo a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna. Questa è l’unica cosa che Alessandro Leon Asoli abbia mai realizzato con gli esseri umani.
Il giovane, oggi 21enne, ammette di aver avvelenato i suoi genitori mescolando pennette al salmone.
Alessandro Asoli, allora 21enne, riconosciuto colpevole di omicidio di primo grado del nonno e tentato omicidio della madre, Monica Marchioni, e condannato a 30 anni di reclusione nel settembre 2022. Il processo davanti alla Corte d’Assise è descritto nel giudizio come “un dramma molto doloroso, lungo, autentico” e “una sequenza da un vero film dell’orrore”.
Il perdono è qualcosa che Alessandro vuole da sua madre.
Dopo che Alessandro ha ammesso di aver aggiunto nitrito di sodio alla pasta in questione, la Corte d’Appello ha confermato la sua pena detentiva di 30 anni. Asoli vuole fare ammenda con sua madre e ha cambiato strada. Un figlio di 19 anni uccide il padre con un’ascia e degli spaghetti al salmone. La madre la ferma in tempo per salvarle la vita.
La sofferenza di Monica Marchioni
È Monica Marchioni a parlarne finalmente. La madre di Alessandro si apre alle telecamere de La Vita in Diretta sull'”inferno” che ha passato e sta ancora attraversando. Niente di ciò che può fare può riportare in vita il mio defunto marito. Il suo sguardo è rimasto con me per il resto della mia vita. Dubito che sarò mai una buona madre e dubito che sarò mai perdonata.
Ha preso tutto quello che possedevo. Arrivò immacolato e implorò pietà. È stato lui a uccidere me e mio marito. Sfortunatamente, nessuno dei miei antenati è ancora vivo. Gli avvocati del 21enne hanno sostenuto che la madre dell’uomo, che all’epoca stava attraversando una grave depressione, era quella che aveva ucciso il compagno dell’uomo. Il ventenne non ha mai accettato la responsabilità delle sue azioni.
Bologna, ammette di aver tentato di uccidere i genitori dando loro in pasto pennette di pesce: Alessandro Leon Asoli è stato condannato a 30 anni.
Alessandro Leon Asoli ha dichiarato in un appello di aver ucciso il 15 aprile 2021 il patriarca Loreno Grimandi e tentato di avvelenare madre Monica Marchioni servendole un piatto di penne al salmone al Ceretolo di Casalecchio di Reno in provincia di Bologna. Ha bevuto rammarico e ha testimoniato davanti al tribunale di Assisi ad Appello, in Italia, che la sua decisione di confessare era il risultato di un “viaggio psicologico” in prigione.
