Tommaso Cerno Malattia – È nato a Udine ma attualmente risiede a Roma. Proviene da una famiglia slovena delle Valli del Torre ed è un lontano parente di Guglielmo Cerno, figura di spicco della vita culturale della Slavia friulana. Ha supervisionato l’Arcigay a livello nazionale e ha contribuito all’organizzazione del Gay Pride a Venezia.
Il teatro di Udine è stato intitolato a Pier Paolo Pasolini solo dopo che nel 1995 si candidò a sindaco con Alleanza Nazionale e perse. Dopo aver lavorato come addetto stampa del sottosegretario di Stato Mauro Fabris nel governo Amato II, è diventato assistente del vicesindaco PDS di Udine Andrea Montich.
Tra la Cdb e Renzi. Poi c’è stata la malattia. Viene intervistato Tommaso Cerno.
Roma. Gli chiediamo perché ha cambiato mestiere e lui ci dà una risposta inaspettata: “La verità è che ho lasciato il giornalismo il 26 maggio 2016, dopo aver avuto un cancro e avermi salvato per un pelo la vita”, dice Tommaso Cerno, che in precedenza era direttore. Tuttavia, la decisione è stata solo ritardata.
de L’Espresso per un anno, condirettore di Repubblica per soli tre mesi e candidato al Senato con il Pd. Ho rassegnato le dimissioni dalla carica di direttore del Messaggero Veneto. A dire il vero Carlo De Benedetti mi ha indirizzato verso L’Espresso. A causa della difficoltà di continuare a lavorare per il giornale dove.
Il tuo cancro è scomparso adesso? Che cosa hai fatto ultimamente? Quando si tratta di aiutare chi ha il cancro, la burocrazia italiana è sorprendentemente efficiente. L’Azienda Sanitaria Locale mi ha inviato una lettera il giorno dopo la diagnosi in cui affermava che, in quanto avevo trascorso tanti anni, ho pensato di licenziarmi.
Ho anche imparato che una volta che una persona ha il cancro, lo avrà sempre. Ho fatto la radioterapia e un’operazione piuttosto seria. E ho capito che questo è il tipo di malattia che altera permanentemente la tua personalità. Invece di dire “sei guarito”, ti informerà che la tua prognosi per la longevità è migliorata.
Quando mi sono confrontato con la morte ho pensato molto anche allo stato del giornalismo in Italia oggi. La stampa italiana è altamente politica. A tal fine, potresti anche uscire allo scoperto adesso. E farlo alla Camera dei Comuni.” “Non ne sapevo nulla” per quanto riguarda la cocaina a casa di Tommaso Cerno.
Pd, il senatore Tommaso Cerno è positivo al Covid e vive in clausura a Roma.
Tommaso Cerno, senatore del Pd, è risultato positivo al Covid ed è attualmente in quarantena nella sua residenza di Roma. Gli addetti ai lavori del Partito Democratico dicono che intendono indagare su Gemelli nelle prossime ore. Il morbo oncologico colpì il parlamentare, già condirettore di Repubblica e direttore de L’Espresso nel 2016.
Ci saranno quattro spedizioni di cocaina presso la sua abitazione nei mesi di settembre e ottobre del 2019. La sorella 71enne di Ornella Muti, Claudia Rivelli, e il senatore del Partito Democratico Tommaso Cerno sono entrambi implicati in un’indagine internazionale sul traffico di droga. Nel caso che coinvolge sia Ornella Muti che la sorella.
L’ex fidanzata di Tommaso Cerno è rimasta coinvolta nell’indagine per cocaina avvenuta a casa sua.
Danny Beccaria e Clarissa Capone si esibiscono sotto lo pseudonimo di “Famiglia Romana” e Tommaso Cerno è indicato come presunto cliente. Lei. Quantità non rese note, con un’eccezione in cui è stato determinato il valore della merce in 930 euro, da spacciatori locali mentre ero fuori città.
Quest’ultimo effettuava consegne a domicilio presso l’abitazione del giornalista ed ex direttore de L’Espresso, il quale non risultava come acquirente diretto ma bensì tramite un’altra persona riconosciuta, un ragazzo che all’epoca era suo compagno. La battaglia scientifica contro il cancro a questo punto potremmo quasi.
In un dato periodo della storia umana accadono cose che non erano mai accadute prima. Una goffa macchina con strane eliche si solleva da terra e vola, diventando l’aereo; un bulbo di vetro che racchiude un filamento incandescente inizia ad emettere luce, diventando la prima lampadina ma nessuno lo ha mai fatto.
Anche se gli esempi sopra menzionati mostrano che “cose mai viste prima” potrebbero annunciare l’inizio di una rivoluzione che alla fine cambierà le nostre vite, il più delle volte si tratta solo di mode passeggere che svaniscono rapidamente. I poliziotti mi hanno avvertito e mi hanno detto di chiamarli se fosse successo qualcosa.
Queste le parole del giornalista e senatore in carica del Pd
Per fare luce sulla situazione, il senatore del Pd ha detto: “Sapevo tutto di questa vicenda della quale sono complice”.”Non avevo molta familiarità e ho collaborato immediatamente con la polizia.” All’epoca ero fidanzata con un uomo problematico. A quanto pare, si era fatto consegnare della cocaina a casa mia.
, né ho mai avuto rapporti sessuali con nessuno di loro. Nonostante il fatto che il nostro capitolo sia chiuso, tengo ancora profondamente a questo ragazzo e desidero il meglio per lui. Alcune informazioni includevano dettagli terribili della sua storia, per i quali gli auguriamo buona fortuna Forse, però, non era necessario.
Il candidato alla presidenza Cerno illustra il “modello Repubblica”
Molto di più ha scelto di fornirci il condirettore trimestrale di Repubblica attraverso una corposa intervista pubblicata ieri sul Foglio, dopo aver vissuto un’improvvisa crisi di irrilevanza poche settimane prima del voto. Abbiamo anche pensato che fosse di cattivo gusto collegare la malattia con la corsa per una carica.
Buttafuoco parla dell’italiano archetipico: la vita, la morte e i miracoli di Berlusconi.
PORDENONE. Ha avuto fortuna. Già. Colui che ha superato il dolore, il rimorso e la gelosia può considerarsi beato. Per sua fortuna, in piazza lo aspettava un folto pubblico. Che differenza ha fatto, anche se solo per la minigonna di Mary Quant immaginare che qualcuno venga fulminato sulla strada per Damasco.
Silvio ha potuto sperimentare ciò che tante persone sognano soltanto: vivere lo stile di vita di Berlusconi. Infatti, Beato lui – Il Panegirico, scritto da Silvio Berlusconi, l’arci-italiano, e Il Cavaliere, che a giugno scoprì di non essere immortale, sono finiti entrambi a gamba tesa sugli scaffali delle librerie.
