Ragazzo Morto Cuneo Oggi – Matteo era arrivato all’ospedale della capitale in pessime condizioni. Dopo aver subito una procedura complessa domenica notte, le aspettative sono gradualmente diminuite. I medici hanno dichiarato la morte alle 10:30 di questa mattina. La donazione degli organi ha ricevuto il via libera dalla famiglia. Lascia la sorella maggiore Alessia,
presidente della Pro loco di Monsola, dove è stato anche molto attivo, e i genitori, Chiaffredo «Edo» Casale e Cristina Boglione, storici produttori di frutta e abitanti della frazione di Monsola di Villafalletto . I centallesi sono giunti a riconoscere e considerare questa famiglia come una di loro. Matteo è ricordato con affetto a Villafalletto come un giovanotto allegro,
disponibile, vicino alla sorella, appassionato di motori automobilistici e felice di assistere l’azienda di famiglia. Matteo ei cugini Martina e Nicol avevano passato la domenica a festeggiare con gli altri membri del Carretto di Carnevale dei Boschetti di Centallo. È successo alle 20:45, di ritorno dal lavoro. Una videochiamata sul suo cellulare potrebbe essere stata la fatale distrazione che ha fatto perdere improvvisamente il controllo della Polo a Martina.
Il percorso dell’auto cambiò e si fermò sulla banchina a destra della strada, dove l’erba bagnata l’ha portata a scivolare giù per un leggero pendio e in un campo. Il recinto di una casa è stato preso di mira una ventina di metri dopo. La morte del 18enne è stata immediata. I suoi genitori, Fabrizio e Donatella, sono frutticoltori della Monsola, e lei lascia anche il fratello.
La messa funebre per Martina si terrà domani alle 15. nella chiesa parrocchiale della frazione Villafalletto. Il funerale di Matteo non è stato ancora fissato. Il sindaco, Giuseppe Sarcinelli, ha dichiarato domani una giornata di lutto per la città in onore dei due giovani che hanno perso la vita. “Non ci sono parole, ogni commento è superfluo di fronte a queste disgrazie”,
ha detto. Sale a 41 il triste bilancio delle vittime della strada dall’inizio del nuovo anno, che si aggiunge al totale già allarmante dello scorso anno. Maxim De’ Nobili, 31 anni, automobilista rimasto gravemente ferito in un incidente sulla Fondovalle di Bastia Mondov nella notte tra sabato 1 e domenica 2 ottobre. Ieri il giovane è deceduto all’ospedale di Cuneo.
Lascia il fratello Francesco, la sorella Marina e la madre Maria Pia, con i quali risiede a Mondov Carassone con la compagna Valentina. Domani mattina alle 10 appuntamento nella chiesa parrocchiale di Carassone per i funerali. Diverse automobili sono rimaste coinvolte in un incidente notturno su Dronero, strada provinciale del cuneese.
L’incidente ha coinvolto tre veicoli, il bilancio è stato di otto feriti e un morto. Quello che segue è il bilancio finale del mega incidente di sabato sera, domenica mattina, avvenuto a Dronero, nel cuneese. la collisione. Adesso è una giovane donna di 18 anni. C’è stata una rissa sulla provinciale 160 tra il Monastero e Castelletto di Busca.
I soccorsi immediati sono stati forniti dai medici del 118 con le loro ambulanze. Non è chiaro quanto gravemente siano rimasti feriti nello scontro gli altri automobilisti. Intorno alle due del pomeriggio, sulla strada provinciale che collega Cuneo a Caraglio, si è verificato un incidente. Il giovane conducente si trovava a bordo di una Fiat Panda quando è andato a sbattere contro il retro di un camion. Nonostante gli sforzi dei soccorsi del 118,
il giovane non è riuscito a salvarsi. Il conducente del camion è uscito illeso. Per ristabilire l’ordine e ricostruire la sequenza dei fatti sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri Caraglio. Dall’inizio dell’anno sulle strade del cuneese sono morte 16 persone. Tre veicoli si sono scontrati a Dronero, nel cuneese, provocando la morte di una ragazza di 18 anni.
Cuneo è stata colpita dalla tragedia. Tre auto si sono scontrate sulla strada provinciale 160 nei pressi della frazione Monastero del Dronero, uccidendo una ragazza di 18 anni e ferendo quattro giovani. Le prime indagini della polizia hanno concluso che la causa della collisione è stata la sbandata di uno dei veicoli. In questo lunedì mattina di agosto del 2022,
un giovane è rimasto ucciso in un incidente a Cavallermaggiore. Un uomo di 30 anni è morto quando la sua auto ha colpito un albero a Montezemolo. Il verbale dell’incidente di oggi dipinge un quadro desolante dello stato della sicurezza stradale in Italia; La provincia di Cuneo è stata oggetto di particolare attenzione nelle ultime ore.
Una squadra investigativa sta ancora cercando di ricostruire i dettagli della catastrofica tragedia che ha causato la morte di MC, un ragazzo di 17 anni, all’alba di lunedì 29 agosto 2022. Solo che il ragazzo era in viaggio lungo la strada provinciale Per ora è noto il percorso 193 nel comune di Cavallermaggiore quando è rimasto ucciso in un incidente alla rotatoria in località Foresto.
I kers sono intervenuti sul luogo di uno degli incidenti più tragici di oggi intorno alle 6 del mattino, ma sfortunatamente, nonostante i loro sforzi, non sono riusciti a salvare il giovane centauro da morte certa. Un giovane di soli trent’anni è rimasto ucciso in un incidente sulla strada provinciale 661 tra i comuni di Pedaggera e Montezemolo, entrambi in provincia di Cuneo, oggi.
Il defunto è stato identificato come Andrea Torre, e la sua morte porta a 32 il totale delle persone decedute in incidenti stradali sulle strade Granda dall’inizio del 2022. Secondo le informazioni diffuse dall’ufficio stampa dell’Asl Cn1, il giovane centauro al centro di uno degli incidenti dettagliati nel dispaccio di oggi probabilmente ha perso il controllo del suo veicolo e si è schiantato contro un albero lungo il bordo della strada. Un totale di 118 medici e il pronto soccorso del vicino ospedale di Alessandria non sono riusciti a salvare la vita del motociclista dopo l’incidente.
