Enzo De Caro – La malattia dell’occhio di Enzo Decaro. Vincenzo Purcaro Decaro, meglio conosciuto come Enzo Decaro, nasce il 24 marzo 1958 a Portici. Quindi ha 64 anni. Vincenzo Purcaro Decaro, meglio conosciuto come Enzo Decaro, nasce il 24 marzo 1958 a Portici. Questo fa la sua età di 64 anni. Decaro ha dichiarato di portare gli occhiali costantemente perché avverte una contrazione nervosa agli occhi.
L’unica cosa che sappiamo veramente della sua vita personale è che è abbastanza vicino ai suoi tre figli adulti, anche se loro non vivere più a casa con lui. Il suo stato civile è un mistero. Enzo Decaro, dopo una lunga gavetta teatrale, esordisce in televisione nel 1977 con Non stop, accanto al suo ensemble comico “La Smorfia”. Due anni dopo,
i tre si ritrovarono al programma del sabato sera di Pippo Baudo, Luna Park. Attore diventato regista per la prima volta dopo lo scioglimento de “La Smorfia” con Prima che sia troppo presto. Qui Decaro mette in mostra le sue numerose doti di attore, scrittore, compositore e regista. Nel film “Prima che sia troppo tardi”, Enzo non solo ha interpretato il ruolo principale,
ma ha anche diretto e scritto la sceneggiatura. Tuttavia, i risultati più significativi sono apparsi in opere di fantasia. I film in cui ha recitato insieme a Elisabetta Gardini e Rossella Izzo “Una donna per amica” e “Lo zio d’America” di Christian De Sica ne sono due esempi. Protagonisti Lorella Cuccarini, Ornella Muti e altri. Ha anche prestato la sua voce a La provinciale, L’orgoglio,
I padri, Il cardinale, Noi, madre teresa, ci riproviamo professore!, e molti altri. La terza e ultima verità: era mio fratello; la prima e la seconda pena più alta. Madre e amica numero uno e due. L’artista ha recentemente partecipato a “Tale and Which Show”, dimostrando la sua adattabilità in un nuovo contesto. Ma dov’è Enzo Decaro e cosa combina adesso?
Il napoletano ha scelto di essere relativamente silenzioso al momento, ma sembra che si stiano facendo progressi su più fronti. L’attore napoletano che, insieme a Massimo Troisi e Lello Arena, ha co-fondato la band La Smorfia. Enzo Decaro esordisce in televisione nel 1977 con Non stop accanto alla sua compagnia comica “La Smorfia” dopo una lunga gavetta in teatro.
Dopo due anni, la band è finalmente arrivata all’evento del sabato sera di Pippo Baudo, il Luna Park. L’attore ha esordito alla regia con Prima che sia troppo presto, uscito dopo lo scioglimento della sua band “La Smorfia”. Qui Decaro mette in mostra le sue numerose doti di attore, scrittore, compositore e regista.
Ma il suo ruolo da protagonista come ginecologo in crisi la cui moglie ha una relazione è arrivato nella serie Netflix Una donna come amica. Di conseguenza, lui o lei è in grado di fare audizioni e ottenere ruoli in un’ampia varietà di film di fantasia e televisivi, come Uncle of America, Mother Teresa e Pride. Ha interpretato il marito della protagonista nella fortunata serie Try it again prof!
dal 2005 al 2007, ed è stato co-protagonista con Sofia Loren nel biopic La mia casa è piena di specchi, andato in onda su Rai 1 nel 2010. continuare. Ruoli cinematografici degni di nota includono quelli al fianco di Elisabetta Canalis e Alessandro Siani in La seconda volta che non si scorda mai del 2008 e L’amore molesto del 1995. Al contrario,
She Was the Hand of God di Paolo Sorrentino sarà proiettato successivamente, nel 2021. Qui, Decaro assume il ruolo di San Gennaro, che fa un’apparizione visionaria all’opulenta Patrizia. L’attore ha avuto una carriera di successo sia nel cinema che in televisione. Ha gareggiato nella stagione inaugurale di Tale e Quale Show nel 2012, piazzandosi penultimo,
e in TecheTecheTé nel 2015. Nato Vincenzo Purcaro Decaro il 24 marzo 1958 a Portici, Enzo Decaro è figlio di due immigrati italiani. Ha studiato lettere all’Università di Napoli, poi insieme ai suoi compagni Massimo Troisi e Lello Arena ha formato la compagnia teatrale Rh-Negative, poi ribattezzata La Smorfia. Nonostante l’enorme popolarità del trio nei media,
alla fine si sono lasciati a causa delle differenze artistiche di Decaro e Troisi. Tuttavia, erano molto amici e la scomparsa di Troisi ha lasciato un’impressione duratura sull’attore che lo ha immortalato dicendo: “Nonostante siano passati tutti questi anni, non ho tutto quel distacco emotivo”. Non è facile tirare in ballo,
ma sono contento di avere l’opportunità di riflettere sulla grandezza di quest’uomo che ha messo a frutto le sue notevoli doti per il bene degli altri. Massimo era un mito gentile; non ha mai urlato per affermare i suoi ideali, ma non ha mai esitato a fare ciò che riteneva giusto. Credo che dovrebbe essere riconosciuto come uno dei maggiori poeti italiani del Novecento.
La poesia è alla base di ogni sua idea, anche cinematografica. Oltre al suo legame con Troisi, ha anche proclamato la sua ammirazione per Mina e Pino Daniele, che ha descritto come “posseduti dalla musica”, nel suo libro Oggi è un altro giorno. Poco si sa della sua vita privata, tranne che è estremamente legato ai suoi tre figli adulti.
Lui va rs occhiali perché ha un tic nervoso che si manifesta negli occhi.Oggi è un altro giorno, in onda dalle 14 e condotto da Serena Bortone, è un caposaldo della cultura italiana e un appuntamento pomeridiano da non perdere su Rai 1 Massimo Troisi, il celebre artista, attore e regista napoletano che domenica scorsa avrebbe compiuto 70 anni,
sarà ricordato dalla padrona di casa e dal suo fidato amore nella puntata di oggi. Sarà presente anche il suo caro compagno e amico Enzo Decaro per discutere della sua leggendaria carriera in onda.Attore, sceneggiatore, cabarettista e fautore della nuova commedia napoletana, pioniere del collettivo teatrale La smorfia nella seconda metà degli anni ’50 e ’60 con l’aiuto di Massimo Troisi e Lello Arena,