Astorre Moglie – Per favore perdonateci, Bruno. La predica di padre Mauro risuona nel campo sportivo di Colonna, luogo dei funerali del senatore Bruno Astorre. Dopo il suicidio del segretario del Pd del Lazio, avvenuto il 3 marzo presso la sede del Senato a Palazzo Cenci, il mondo politico e, soprattutto, più di 2.000 persone comuni, gli hanno espresso le più sentite condoglianze e la più profonda stima. Francesca Sbardella, 41 anni, è la vedova di Bruno Astorre. Si è spento il 3 marzo 2023, nella sua sede del Senato della Repubblica.
Si è laureata in Lettere a Villa Sora prima di diventare sindaco di Frascati, dove è stata una figura di spicco nel campo della comunicazione. Nel suo curriculum ha anche un master in management pubblico e nove anni di esperienza presso la presidenza del consiglio regionale del Lazio. Di se stessa, il sindaco ha dichiarato dicendo: “Amo leggere, viaggiare in posti nuovi, buon vino e cibo delizioso. Trovo tanta bellezza nelle creature selvagge e all’aria aperta. Soprattutto adoro Frascati, motivo per cui ho ha deciso di mettere il cuore e l’anima per renderlo un luogo piacevole, sicuro e ospitale in cui vivere.
Si è sempre interessata di politica.La sua carriera politica è iniziata nel 2005, quando era membro dei Giovani della Margherita.Ha servito come braccio destro del Sindaco Alessandro Spalletta di Frascati. Lo slogan “Facciamo brillare Frascati” è stato protagonista della sua campagna di sindaco. Attualmente è sindaco di Frascati. Diverse personalità politiche e residenti regolari hanno voluto rendere omaggio a intervenne la defunta senatrice Francesca Sbardella, sindaco di Frascati e, soprattutto, moglie di Astorre, che disse una proclamazione di affetto imperituro.
«Addio, mia cara. Non ho parole, disse al microfono. Solo una cosa è certa, però: hai la mia eterna gratitudine per la gioia e la felicità che hai portato nella mia vita. Apprezzo il tuo abbraccio protettivo in ogni momento. ti devo tutto; sei stata la mia bussola Quando mi sono svegliato e ti ho visto dormire, sapevo, lo sapevo, che ti amavo e lo amo ancora. Ti penserò sempre e ti includerò in tutto ciò che faccio. Scusami anche io ho frainteso. Ci sono molte cose che non so, e so che avrò molti rimpianti e rimorsi.
Ci mancherai moltissimo. – Bruno Astorre Sala Nassyria, la camera sepolcrale del Senato dove venerdì scorso giaceva scoperta la salma del senatore Bruno Astorre dopo la sua morte. Anche questa mattina molti esponenti del partito del politico romano sono venuti a salutarlo. Francesca Sbardella, sindaco di Frascati e moglie di Astorre, ha trascorso la giornata in Senato. Dopo la partenza da Palazzo Madama, l’urna si è recata a Colonna ai Castelli Romani, dove si sono svolte le esequie sul campo sportivo “Maurizio Tozzi”.
C’era anche Elly Schlein, segretario del Pd, insieme a diversi esponenti dem come Nicola Zingaretti, Marianna Madia, Antonio Misiani, Debora Serracchiani e Graziano Delrio. Certo, c’era anche Francesco Lollobrigida, il ministro (FdI). Astorre aveva aderito alla Democrazia Cristiana come suo primo partito politico. Nel 1995 è stato consigliere comunale di Colonna per il PPI. Da lì, nel 1998, è diventato membro del Consiglio provinciale di Roma. Dal 2003 è stato assessore ai lavori pubblici e alla casa a Marrazzo, nel Lazio, e poi presidente del Consiglio regionale.
Dopo essersi candidato e vinto le elezioni “parlamentari” del 2012 indette dal Pd di Pier Luigi Bersani, è stato eletto al Senato nelle politiche del 2013, e da allora è stato eletto per un secondo mandato sia alle elezioni del 2018 che a quelle del 2022 . Siamo sorpresi e turbati dalla partenza inaspettata di Bruno Astorre. Il mio rispetto per un uomo che ha dedicato tutta la sua vita allo sviluppo delle istituzioni e della comunità locale è cresciuto grazie alle opportunità di collaborazione che ho avuto con lui come Rettore di Tor Vergata.
A Francesca Sbardella, sua moglie e splendida collaboratrice dell’ufficio stampa dell’Ateneo, va il mio più profondo affetto, e desidero esprimere alla loro famiglia le mie più sentite condoglianze. Sulla sua scia ricordiamo un uomo di notevole sensibilità e gentilezza che fu anche una persona di enorme spessore umano e sociale.E’ la reazione del ministro della Salute Orazio Schillaci alla notizia della morte del senatore del Pd, avvenuta oggi in uno degli uffici del Senato a Palazzo Cenci. Il compleanno di Astorre era l’11 marzo 1963, il che gli avrebbe fatto compiere presto 60 anni.
Fino alla sua recente elezione a senatore nel 2018, è stato segretario regionale del Pd nel Lazio. a sua moglie era Francesca Sbardella, sindaco di Frascati ed esponente del Pd.Il senatore si sarebbe lanciato dalla finestra dell’ufficio al quarto piano di Palazzo Cenci, secondo fonti di polizia citate da Il Messaggero. Come è giusto che sia, la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo per indagare. Come è custoMary in tali situazioni, l’azione è etichettata come incitamento al suicidio. Il nuovo presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accanto a Francesca Sbardella. moglie del sindaco di Frascati, in prima fila. Presenti anche il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida; il commissario europeo al Bilancio, Paolo Gentiloni; il segretario del Partito Democratico, Elly Schlein; e Rocca. Tra loro Dario Franceschini, ex deputato e ministro della cultura, e Michela Di Biase, anche loro deputati, così come Nicola Zingaretti.
ex presidente del Lazio e nuovo deputato dem; Daniele Leodori, vicepresidente uscente e grande amico di Astorre; Simona Malpezzi, capogruppo Pd al Senato; Francesco Boccia, senatore; Marco Silvestroni, il deputato dem Alla presidente della Camera, Svetlana Celli, si sono uniti numerosi consiglieri regionali delle più diverse forze politiche,
