Antonio Tajani Figlia Malattia – Oggi al programma Morning News di Canale 5, il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, ha detto: “Obbligo vaccinale? Per evitare la trasmissione di nuovi ceppi, sarà obbligatorio il pass verde per tutto il personale scolastico anche in caso di raggiungimento dell’immunità di gregge, rendendo superflue le vaccinazioni obbligatorie”. Che gli italiani decidano o meno di vaccinarsi è cruciale per la salute propria e di chi li circonda.
Tajani dice: “Ho fatto il tampone e ho usato il pass verde per entrare qui”.
“Oggi ho usato il lasciapassare verde per venire alla trasmissione e mi hanno fatto il tampone 48 ore fa – ha detto il premier italiano – non lo vedo come una minaccia alla libertà, anzi… il salto di qualità è avvenuto con anche l’arrivo di Figliuolo e del nuovo governo hanno dato il loro contributo.” Abbiamo proposto che il tampone venga messo a disposizione senza alcun costo per il paziente in caso di emergenza in cui il vaccino non è disponibile.
Antonia Tajani
Sono entrato in questo pianeta il 4 agosto 1953 a Roma. Mio padre era un ufficiale delle forze armate italiane e mia madre insegnava latino e greco. Mentre mio padre era il comandante supremo della NATO, la nostra famiglia si trasferì in Francia per cinque anni. Successivamente mi sono iscritta all’Università La Sapienza di Roma, in Italia, e mi sono laureata in giurisprudenza. Parlo francese, spagnolo e inglese oltre al mio italiano nativo e sono una madre felicemente sposata di due figli.
Con tutto il rispetto Marco A. A. Tajani Ho deciso di non avere figli all’età di 29 anni. Può sembrare prematuro fare una scelta così importante, ma non mi appartengono le parole “mai” e “sempre” perché solo gli sciocchi non lo fanno mai cambiare idea.
Ma ora, quando ti scrivo, so senza dubbio di avere ragione. Quanto al motivo per cui affermazioni come “La donna si realizza pienamente solo attraverso la maternità” sono irrispettose, lo spiego subito. Ma prima organizziamoci.
Sono Iacopo Melio, narratore e consigliere regionale della Toscana; Dormo dalla mia parte; De André è la mia vita; Leggo spesso a letto prima di addormentarmi; il colore rosso è uno dei miei preferiti; e non ho alcun interesse ad avere figli. In altre parole, non è la considerazione più importante.
Tuttavia, ogni volta che sollevo questo problema, l’altra persona risponde sempre con la stessa cosa: “Ah, perché sei disabile e pensi di non poter essere un padre efficace?” Puoi diventare padre perché: “Oh, perché il tuo la malattia genetica non fa per te.”
Esattamente un secondo dopo il mio rapido aggiustamento iniziale, mi trovo di fronte alla sfida di difendere una scelta sacra, un aspetto dell’arbitrio personale che non è sempre garantito alle persone che desiderano semplicemente organizzare la propria vita come meglio credono.
Per quale motivo? Peccato che circolino ancora persone come lui: “Una famiglia senza figli non esiste”. Com’è assolutamente assurdo! Non accadrà nel 2021. Ma concentriamoci sul qui e ora.
Mi sono sempre sentito un outsider, motivo per cui non ho mai messo su famiglia. Ci scherzo sopra, ma la verità è che faccio fatica a prendermi cura di me stessa, figuriamoci di un bambino. Anche se non sono esattamente un Adone in termini di fisico, non lo considero una questione di mobilità limitata e limitata.
Anche se potrei continuare a parlare di come non riesco mai a ricordarmi di prendere una semplice pillola all’ora stabilita, di come mi sembra di indossare sempre gli abiti sbagliati per il clima, di come mi ci vuole un’ora per trovare la quantità giusta per fare una pillola visita medica, come non riesco mai a ricordare dove mi trovo quando sono in pubblico, ecc., ecc., ecc., mi asterrò per preservare quel poco di dignità che mi resta.
Probabilmente mi diresti di coinvolgere i miei genitori, i suoceri o una babysitter se chiedessi la tua opinione sull’argomento. Ma a parte il fatto che per alcune persone è irraggiungibile a causa di fattori come l’isolamento o la mancanza di mezzi,
Non voglio figli perché penso che ognuno dovrebbe trovare la propria strada verso la felicità e la realizzazione nella vita, sia che ciò significhi salire sulla scala aziendale, scoprire una nuova passione, prendersi un anno libero per viaggiare per il mondo, rinnovare vecchie amicizie, servire come volontari o addirittura diventare missionari in Africa. Purché tutti siano contenti del risultato, non importa quale strada prendi.
Scrivere delle esperienze di altre persone e di come potrei rispondere in circostanze simili è qualcosa che intendo continuare a fare. Voglio conoscere le fantasie più sfrenate delle persone, le lotte più grandi e le avventure più scandalose per trovare soluzioni, o almeno alternative, speranze e ispirazione.
Il lavoro è l’unica costante della mia vita, la cosa a cui mi dedico di più e il punto cardine da cui lancio ogni altro aspetto della mia esistenza. Mettimi sotto processo, caro Antonio Tajani, se pensi che questo sia un difetto. Ma almeno avrò messo a frutto il mio talento e la mia esperienza.
Sebbene ognuno abbia la propria lista di priorità, ho sempre tratto conforto dal concetto di relazione romantica. Ecco, Tajani, non credo che la tua famiglia abbia più valore di quella che vorrei davvero costruire, composta da me e da qualcuno che mi ama così tanto da volere un progetto di vita e di futuro per due, creando un” luogo esclusivo” dove l’uno è pronto a donarsi per l’altro, condividendo giornate, passioni, sentimenti, case, libri, automobili, viaggi e giornali.
Preferirei trascorrere più tempo camminando mano nella mano con chi amo, guardandomi negli occhi al tavolo di un ristorante con vista sul mare, o rannicchiandomi sul divano per due per dedicarmi a serie TV e patatine per ungere i nostri cuori piuttosto che cambiare pannolini, aiuto con i compiti,acquisto di un altro paio di scarpe di taglia più grande,contenimento di capricci e dispetti e attenzione a non calpestare i Lego.Tutto è meraviglioso perché è colorato e attraente, ma non ho niente di tutto ciò e probabilmente non lo avrò mai.