Selvaggia Lucarelli Figlio Malato – Da anni gira voce che il figlio di Selvaggia Lucarelli sia malato, autistico o addirittura morto. Queste voci sono state efficaci nell’indirizzare il traffico verso le pagine dei social media di Lucarelli, portando alla ragionevole conclusione che Lucarelli sia l’unica persona a guadagnarci qualcosa. Ma che c’è da fregarsene di un figlio finto malato di Selvaggia Lucarelli? Tutti gli altri bambini malati del mondo, quelli che stanno veramente male e hanno anche altri problemi, sono feccia di serie B? E se per qualche strana ragione c’è un giovane che ha una condizione cronica significativa, dovrebbe essere lasciato solo a gestire il trattamento, soprattutto se è un ragazzo o un bambino.
Naturalmente Lucarelli smentisce ogni pretesa; insiste sul fatto che non scrive mai con l’intenzione di attirare clic e che non ne ha mai catturati. Afferma anche di essere un’insegnante modello che non ha bisogno di alcun aiuto per crescere i suoi figli. Il figlio di Fedez e Chiara Ferragni o il figlio di Belen Rubio non dovrebbero essere attaccati pubblicamente, ma peccato che lei non lo tenga presente tutti minorenni. Leon Pappalardo nasce a Roma nel 2005, prima che Selvaggia Lucarelli si trasferisse a Milano in cerca di fortuna. Suo padre è Laerte Pappalardo, figlio del più celebre Adriano, entrambi oggetto di lunghe e intense battaglie legali combattute dalla Lucarelli in seguito al divorzio da Laerte.
Per non parlare del suo ex marito, Selvaggia Lucarelli si scontra regolarmente con tutti comprese le persone a caso che incontra online. Un’eccezione degna di nota è il periodo durante il quale ha contratto il Covid. Prima ha affermato che «il Covid non esiste: è una frode inventata nei gruppi di Fantacalcio su WhatsApp», prima di fare un clamoroso voltafaccia e reinventarsi come esperta internazionale di medicina, biologia e virologia pur avendo zero credenziali in nessuno di questi campi.
È un peccato che abbia preso il Covid dopo essersi ritratta online come una “poliziotta telematica” improvvisata, minacciando di uccidere chiunque non indossasse una maschera, la indossasse in modo errato, ecc. È ironico che molte delle persone che disprezzava e abusava fossero povere vite intere. Tutto questo dimostra che le ridicole farneticazioni della Lucarelli contro il Covid, di cui lei non sa nulla, sono semplicemente questo: un mucchio di chiacchiere. L’inquietante storia di Selvaggia Lucarelli e del Covid descrive con grande profondità lo sviluppo delle sue allucinazioni.
Non è certo la prima volta che un bambino viene sfruttato per fini politici o commerciali, o anche solo per attirare l’attenzione. Tutti parlano ancora del giorno in cui tentarono di protestare contro Matteo Salvini durante una manifestazione alla periferia di Milano nell’estate del 2020. All’insaputa del padre Laerte Pappalardo, Selvaggia Lucarelli mandò da Salvini il figlio Leon, sano come un pesce, per gridargli che era un razzista omofobo. Ciò ha scatenato il solito flusso interminabile di post su Facebook e Twitter.
con annesse numerose foto e video del figlio, oltre a risse telematiche con chiunque, aggressioni a presunti fascisti, ecc. Da segnalare che ha eseguito tutto da sola , poiché fino a quel momento la folla non aveva prestato attenzione a Lucarelli o al suo bambino. Dopo aver atteso cinque minuti dopo il rumore, i poliziotti hanno deciso di perquisire quest’ultimo. Secondo le stime de Il Riformista, Selvaggia Lucarelli è riuscita ad accumulare centinaia di migliaia di like e condivisioni a costo zero sfruttando i tanti hashtag #Salvini utilizzati sia dai suoi detrattori che dai suoi sostenitori e cavalcando la Bestia sotto l’occhio vigile di ex- lo spin doctor Luca Morisi.
Questa strategia non è esclusiva delle interazioni di Selvaggia Lucarelli con Matteo Salvini; lo fa spesso e con un’ampia varietà di target, comprese celebrità come Chiara Ferragni e personaggi politici come Fedez e altri che non potrebbero essere più diversi da Salvini. Potremmo dire che è così che promuove il suo caotico carrozzone su piattaforme di social media come Facebook, Twitter e Instagram. Tieni presente che la Lucarelli dice di essere una giornalista, anche se poi risulta che non è una professionista, e quindi non potrebbe trattare i minori in questo modo.
Ma ovviamente no; semplicemente non lo capisce, e incidenti come questo indicano quanto sia importante per Lucarelli che suo figlio sia uno spettacolo da baraccone ambulante e parlante, soggetto a disprezzo pubblico sia nel mondo reale che su Internet.Mentre Selvaggia Lucarelli ha rilasciato film in cui usa il figlio minorenne per scopi politici, continua a scagliarsi contro Chiara Ferragni e Fedez, di cui abbiamo già parlato qui, aggredendoli perché non devono condividere le immagini dei propri figli sui social . A differenza di Lucarelli, né Fedez né la Ferragni hanno mai sfruttato minori per tornaconti politici.
Ecco perché i commenti di Lucarelli sul bambino di Belen, che è “nato brutto”, sono così ridicoli. Salta rapidamente alle conclusioni su dove si trovino i figli di altre persone senza nemmeno controllare i propri. Nell’estate del 2021, Leon Pappalardo and la sua presunta fidanzata Chiara Pollio fa notizia per aver partecipato alla spensierata vacanza di gruppo della madre a Noto, in Sicilia, ma non è riuscita a pagare il pesante conto di affitto di 8.000 euro per la sontuosa villa in cui hanno soggiornato. Giustificano le loro azioni affermando che il sindaco di Noto, la Regione Sicilia e l’onnipresente Salvini si sono rifiutati di rimuovere la spazzatura dai locali.
Chiara Pollio, che si definisce una “influencer di fama” e talvolta viene chiamata “Claire”, ha evitato di menzionare l’incidente sui social, anche perché è stata lei a sgattaiolare fuori dalla villa. In questi giorni, ogni persona disoccupata che incontri per strada si atteggia a blogger o influencer, ma tutto ciò che fa è riportare notizie su altre persone. Anche le azioni di Lorenzo Biagiarelli sembrano ricordare questo. Anche quest’ultimo non funziona davvero e si finge invece un “blogger”, una strategia che risale a Selvaggia Lucarelli. Un’altra sciocchezza da tabloid che circola.
