Rettore Malattia – Oggi è un altro giorno, il salotto televisivo di Rai1 condotto da Serena Bortone, nella trasmissione di oggi, venerdì 28 ottobre, è protagonista Donatella Rettore. È appena uscito Di lei Dadauffa-Memorie agitate, l’autobiografia della cantante, in cui dettaglia la sua vita sia professionale che personale.
I 67 anni di vita all’avanguardia trascorsi dal cantante di Spendido splendente lo hanno portato oggi a prendere coscienza della salute sia per convinzione che per necessità. Il Rettore ha recentemente ammesso in un’intervista al Corriere della Sera di aver modificato i suoi modi a causa della sua malattia: “Sono stata colpita da un tumore maligno e mi sono sottoposta a due interventi”.
Dato che ho la talassemia, prima avevo bisogno di trasfusioni ogni sei mesi, ma ora sono molto più difficili da ottenere. Per motivi di salute, scelgo di evitare la carne. Preferisco mangiare gli oggetti nei loro stati naturali. Nella massima misura, vapore le verdure. Gli asparagi e le carotine sono due delle mie verdure fresche preferite. La malattia altera la prospettiva sulla vita e sul mondo che li circonda.
Nel 1992, ha corso un rischio potenzialmente fatale. Raramente, ho avuto emorragie nei reni e nel tratto gastrointestinale. Mentre mi giravo per andarmene, fui bloccato dai capelli. Quasi immediatamente dopo aver sperimentato questo, ho avuto un rinnovato zelo per uscire e vivere. La cantante veneziana, oggi 66enne, ha saputo della sua malattia quando ne aveva 29, e da allora ha sopportato un lungo viaggio, aggravato dalla paura che la condizione inevitabilmente generava.
Ha detto ai suoi follower di aver trovato un tumore nel suo corpo in un post che ha pubblicato su Instagram alla fine dell’anno scorso. Rettore, lei è stato operato allo IOV poco tempo fa, e poi un altro intervento poco dopo. La sua vita ha dovuto adattarsi alla sua malattia. Perdona chi lo merita e anche chi non lo merita; non provare rancore; amo il pianeta, le persone, gli animali.
Secondo una recente intervista a Oggi, si è battuto per l’eutanasia perché «mia madre è stata otto anni su una sedia a rotelle, e quando si è sentita meglio mi ha chiesto due cose: dammi una sigaretta e lasciami morire». Suo padre “tornava dai campi di Buchenwald e Mauthausen che pesava trenta chili”.
Dopo essere stata in tournée nei primi anni ’70 a sostegno di Lucio Dalla, ha continuato ad avere una serie di successi tra cui Kobra degli anni ’80, Donatella del 1981 e Lamette del 1982. La sua fama è talmente diffusa che persino il mitico Elton John ha deciso di scrivere canzoni per lei. Si esibisce due volte al Festival di Sanremo per poi tornare nel 2022 in duo con Ditonellapiaga, presentando il brano Chimica, che riscuote molto successo su piattaforme digitali e social e si piazza al diciassettesimo posto assoluto.
Rector e Claudio Rego si sono sposati nel 2005, ma la loro storia d’amore dura da oltre 40 anni. Quando finalmente decisero di sposarsi, era il 2005. Il cantante di Rai1 ha svelato il segreto. Sono monogamo dagli anni ’90, ha proclamato con orgoglio il Rettore. C’era anche un aborto oltre alle malattie. Se fosse nata oggi, avrebbe 23 anni. Dopo aver fatto la terapia ormonale, l’ho completamente rovinata durante Sanremo.
Prima di scoprire di essere incinta, davo la colpa delle mie assenze allo stress. Il cantante ha proclamato: “Claudio è stato di grande aiuto”. Donatella Rettore, mito degli anni ’80 che ha dimostrato di sapersi evolvere con i tempi, torna ad esibirsi all’Ariston. Come membro del duo Il rappresentante della lista, si è esibita nella serata del duetto l’anno scorso; quest’anno gareggia al fianco di Ditonellapiaga, eseguendo una canzone che hanno scritto insieme chiamata Chemistry.
Una melodia subito popolare che ha risvegliato il pubblico di Sanremo 2022. A luglio si avvicinano i 67 anni di Donatella Rettore, ma il suo aspetto da normale animale da palcoscenico, pieno di vita e intensità, oscura completamente il fatto che sia stata afflitta da anni da problemi di salute. In numerose interviste ha rivelato le lotte che ha avuto negli ultimi anni e che continua ad affrontare. “Sono venuta a Sanremo per testimoniare la vita, per offrire allegria e musica da ballo: si va verso la primavera, il peggio è passato, anche nella mia vita.
Dopo 28 anni e uno spavento per la salute, Donatella Rettore torna sul palco dell’Ariston. Una diagnosi di tumore al seno in visita ha portato a una doppia mastectomia e ricostruzione presso l’Istituto Oncologico Veneto nel marzo 2020, dove la paziente ha trascorso tutto il tempo in lockdown.Il cantante veneziano, la cui carriera dura da oltre mezzo secolo, racconta: “Sono stato risparmiato dallo IOV nel pieno della pandemia; ora sono passati esattamente due anni; due anni lunghissimi ma anche felici”.
Nonostante la mia compostezza e controlli regolari, la valutazione del mio ginecologo che “non mi piace il sassolino che hai qui” mi ha scosso nel profondo durante una delle sue visite. Dovevo farmi mandare per un’ecografia e una mammografia, ma invece hanno fatto un’aspirazione con ago, e pochi giorni dopo ero in ospedale a prepararmi per un intervento chirurgico.
Un unico, piccolo, molto selvatico e cattivo chicco di riso era tutto quello che avevo. Al punto che l’analisi istologica era inutilegative e avevo bisogno di rifare la procedura».Il dottor Gianfranco Mora, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia della Senologia 2 di Castelfranco Veneto, ha operato Donatella Rettore. Tutto il personale medico è stato meraviglioso. Sono esperti nei loro campi e si prendono veramente cura dei loro pazienti.
Il tumore è stato rimosso rapidamente da persone che hanno esperienza con il bisturi, ma il mio corso avrebbe potuto essere diverso se avessi aspettato o giudicato male la domanda. Dopo un primo periodo di monitoraggio, è risultata in perfetta salute. Questo fa Rettore 67 anni. Nel corso di quarant’anni è stata associata a Claudio Rego, musicista e autore di realizzazioni tra cui quella del Rettore.