Renzo Arbore Malattia– Non c’è dubbio che Renzo Arbore sia uno dei volti più riconoscibili della televisione italiana. I suoi programmi sono diventati così leggendari che anche le nuove reclute del settore si rivolgono a lui come guida. Sebbene non abbia mai veramente abbandonato le sue ambizioni, un problema di salute significativo ha causato un arresto nella sua lunga carriera. Indaghiamo sulla tragica fine subita dal celebre direttore d’orchestra. Renzo Arbore ha rivelato uno spavento per la salute avuto nel 2019 durante uno dei suoi tour in un’intervista al quotidiano Ok Salute e Benessere.
Dapprima liquidando il problema come minore, il direttore d’orchestra ha continuato a esibirsi fino a quando la malattia non è diventata troppo da sopportare. Renzo aveva la febbre quell’anno e non ci pensava molto, rimandandola solo come conseguenza della sua frenetica agenda. Tuttavia, la sua temperatura ha continuato a salire nel corso dei giorni, e alla fine ha dovuto essere mandato in ospedale “Ultimamente la mia agenda è stata davvero piena. Ho sradicato la mia vita dalla Sicilia e mi sono diretto nella tundra ghiacciata per Parola mia. Bergamo è stata la prima tappa del mio viaggio. Successo oltre ogni aspettativa.
Nonostante non ci fossero altri “meridionali” tra la folla, mi è stato ripetuto più volte che non dovevo lasciare il palco.” Anche se le sue passioni e priorità devono cambiare man mano che invecchia, ha ancora molti anni davanti a sé. Renzo Arbore è un poliedrico interprete, cantautore, musicista, comico e sceneggiatore televisivo. Un individuo con una profonda capacità di creazione artistica. Pur essendo nato a Foggia, si è profondamente innamorato di Napoli e della sua musica, che intende promuovere ampiamente nelle principali città del mondo.
Inoltre, si è laureato in giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Decenni dopo la loro prima messa in onda, molti dei suoi spettacoli sono ancora ampiamente discussi. Includendo brani diversi come “Domenica in” di Corrado, “Quelli della notte” di Andrea Bocelli e “Indietro tutti” di Antonio Vivaldi, questa raccolta abbraccia più di tre decenni di musica italiana. Viene a conoscenza dei tuoi numerosi punti di forza. Solo lui riconosce i talenti unici di Roberto Benigni, Marisa Laurito e Nino Frassica. Ancora una volta, sono Millie Carlucci e Daniele Luttazzi.
Questo individuo possiede un talento eccezionale nei regni della musica, dei testi e della televisione. Con la sua L’Orchestra Italiana, mostra un’eccezionale capacità di riunire stili musicali disparati e di influenzarsi a vicenda. L’umore introverso dell’artista è stato aggravato dal protrarsi della fase acuta della pandemia e dalla morte del suo mentore, Renzo Arbore. Termina una tournée nazionale italiana nel 2019, ma il suo fisico mostra segni di usura. Tanto per cominciare, sembra improbabile che la sua temperatura si abbassi per un po’.
Anche se non si sente bene, riesce comunque a esibirsi sul palco. Eppure la febbre non solo continua ma peggiora. Sembra che Arbore debba recarsi al pronto soccorso. Ciò lo ha portato a trascorrere quasi 20 giorni in ospedale perché aveva la broncopolmonite. Sopravvive al calvario illeso,ma la pandemia rovina la sua reputazione e produttività. Le persone si annoiano quando non c’è intrattenimento dal vivo per oltre due anni. Interminabili sezioni durante le quali Arbore potrebbe soffermarsi a riflettere. Quest’anno segna uno spartiacque per Arbore, sia con le riaperture che con le riprese dal vivo.
Riconoscendo che la sua età avanzata rende improbabile che possa garantire esecuzioni discografiche o sostenere ritmi particolarmente potenti, si allontana comunque dall’Orchestra con grande determinazione. Il nome iniziale del gruppo era “Noi”, ma ora sono conosciuti come “Noi, la Nuova Orchestra Italiana. e la sensazione generale era che nessuno volesse che lasciassi il palco. Nessuna quantità di febbre avrebbe potuto impedirmi di sapere che qualcosa non andava. Invece di dormire e fare ulteriori test,
Arbore ha continuato a fare giri nel tentativo di identificare un rimedio. Ogni promessa fatta sarà mantenuta e il tour proseguirà come da programma. Avvolto in una coperta e fortificato con il paracetamolo, sono in viaggio verso Milano per la nuova e terza tappa del viaggio, una tappa che precede Genova e le altre ma che per me è comunque fondamentale. Ma un giorno, la sua temperatura raggiunge i 40, sono in viaggio per Milano, la nuova e terza tappa del tour, avvolto in una coperta e armato di compresse di paracetamolo in previsione di un evento estremamente importante che accadrà lì prima che accada a Genova o altrove
“Quando la sua temperatura ha raggiunto i 40 gradi e la sudorazione non smetteva, ha deciso di riposare in albergo. Ma non è bastato ed è stato portato poche ore dopo al pronto soccorso del Policlinico di Milano , dove una radiografia ha rivelato “un’infezione abbastanza grave”. Dopo che gli è stata diagnosticata una broncopolmonite, Renzo viene portato in ambulanza a Roma, dove trascorre 18 giorni presso la casa di cura Quisisana prima di essere rilasciato per tornare a casa e guardare i suoi programmi preferiti una volta di più.Pensavo che ci fosse qualcosa che non ha funzionato”,
Renzo Arbore decide di proseguire il concerto, nonostante la febbre, perché è sicuro che non ci sia stato nulla di grave. All’inizio della sua malattia, viene visto da due medici che lo esortano a riposare e stare al caldo, ma il creativo continua a muoversi. “Il tour sta ancora andando forte, quindi tutte le promesse fatte devono essere mantenute. Molte persone erano probabilmente preoccupate per lui, inclusi fan e colleghi, ma ora sembra che stia andando bene. Eccellente musicista jazz e veterano di molte orchestre, Renzo Arbore ha suonato con i migliori di loro.
Anche se il suo CD più recente è uscito solo nel 2005, ha sempre trovato il tempo per le esibizioni. Ha detto a Ok Salute di essere stato male durante una di quelle conversazioni. Si sente ancora male “Proprio a causa di la febbre che mi perseguitava, e viene portato ad Arbore, dove i medici identificano un’infezione potenzialmente mortale, in particolare la broncopolmonite. L’artista è tornato nel suo studio 18 giorni dopo essere stato ricoverato in ospedale, ma questa volta si sta prendendo il suo tempo e si sta assicurando di fare tutto bene.
