Moglie Di Bandecchi – Scoperte, rivelazioni e interventi inaspettati non sono una novità per Stefano Bandecchi. È stato estromesso dalla carica di sindaco di Terni e costretto a dimettersi dopo che l’opposizione in consiglio comunale lo aveva denunciato a fine gennaio per le sue opinioni sulle donne. Ha criticato la consigliera di Fratelli d’Italia Cinzia Fabrizi e ha risposto dicendo: “Un uomo normale guarda il sedere di una donna e ci prova anche” in riferimento all’abuso di genere.
Citando un precedente commento di Bandecchi, il secondo partito ha attaccato il leader di Alternativa Popolare, dicendo: “chi non ha mai tradito la fidanzata non è una persona normale”. Non dobbiamo trascurare il caso in cui desiderava categoricamente toccare le parti intime delle donne.
L’ex sindaco Stefano Bandecchi di Terni annuncia pubblicamente le sue dimissioni.
Il sindaco di Terni Stefano Bandecchi si è dimesso, si legge in un comunicato. Alle 6 di oggi, 8 febbraio, il sindaco ha annunciato le sue dimissioni in un video Instagram. “Pochi minuti fa ho comunicato al Consiglio e a tutti i consiglieri di Alternativa Popolare che mi sono già dimesso dall’incarico”, ha aggiunto l’elettorato. Al momento non è stato annunciato nulla di ufficiale. Quando ho visto il film, ero proprio come te: un ragazzo normale. Il capo di gabinetto della prefettura di Terni, Luca Iervolino, dice all’ANSA: “Domani si vedrà”.
Con la presente mi dimetto.
Mi auguro che tutti i cittadini prendano a cuore questo messaggio e si astengano dal leggere i giornali, dove si dice che si usano le forbici.Lo ha detto Bandecchi in un video diventato virale in rete. Un fattore che contribuisce al suo esordio è la politica. Tra venti giorni mi dimetterò da sindaco di Terni pur continuando a ricoprire l’incarico di segretario di Alternativa Popolare nel tentativo di impedire l’ascesa della dittatura di Bandecchia.
“Detto questo saluto tutti i cittadini, ringrazio tutti coloro che mi hanno votato”, ha detto il politico. Dopo il ritiro, Bandecchi ha parlato all’Ansa del suo continuo impegno politico nel ruolo di segretario di Alternativa Popolare. Ha detto che si dimette per la mancata comprensione della politica, dell’idea e delle sue ambizioni da parte di alcuni esponenti di Terni e del suo partito.
Dopo il suo annuncio, ha ribadito il suo ruolo di segretario nazionale di Alternativa Popolare e il suo progetto di partecipare alle elezioni europee. Da domani farò in modo che mangiare sia una priorità. Alcuni esponenti dell’Alternativa Popolare di Terni sembrano confusi sulla nostra appartenenza – non a Fratelli d’Italia o al Partito Democratico, ma a tutt’altro – e non faccio nomi. Mi si spezza il cuore vederli morire. La discussione Whatsapp del gruppo principale è stata informata della partenza di Bandecchi, quindi il video Instagram era imminente.
Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, si congeda dopo il terremoto:
Stefano Bandecchi si dimetterà da sindaco di Terni, secondo la sentenza. Dopo aver ricoperto per otto mesi la carica di segretario nazionale della lista Alternativa Popolare, l’imprenditore livornese, 62 anni, ha deciso di dimettersi. Grazie dall’Umbria, secondo un video postato su Instagram che mette in guardia dal “leggere i giornali che chissà quante stupidaggini potrebbero dire”.
In un recente discorso all’intero consiglio, ha annunciato ufficialmente le sue dimissioni da sindaco. Viene fornita una spiegazione con una forte connotazione politica. Tra due settimane sarò ancora candidato a sindaco, ma cambierà il mio ruolo di segretario di Alternativa Popolare. Lo faremo per impedire che arrivi al potere una dittatura di Bandecchia.
Attenzione, Terni! L’ex sindaco ha ringraziato i suoi tifosi in queste poche frasi del suo comunicato reso pubblico oggi. È iniziata una nuova era nella politica e nella governance di Terni. Ancor più importante è comprendere le “motivazioni politiche” alla base della decisione di Bandecchi, vista la sua rapida ascesa alla fama e i tanti conflitti e scandali in cui è stato coinvolto.
Ferranti ha affermato che i ritiri indicati erano inattesi. La tumultuosa storia di “Terni” ha esacerbato i problemi amministrativi ed economici della città. “Non credo che si debba scherzare con le istituzioni e la politica; Terni ha bisogno di una classe politica e amministrativa forte, con programmi chiari, in grado di gestire e seguire i problemi della città”, ha detto il consigliere in blu. Una volta che Bandecchi dividerà ulteriormente il centrosinistra e Forza Italia, questi saranno pronti a lottare per gli interessi della città.
In una prossima intervista che andrà in onda su La Zanzara di Radio24, il sindaco Stefano Bandecchi di Terni verrà interrogato sulla sua ormai celebre reputazione in consiglio comunale. Estraneo ai suoi commenti polemici, il patron dell’Unicusano perde la testa e inizia ad attaccare i suoi detrattori.
Il politico, parlando in terza persona, ha espresso il parere che Bandecchi avrebbe dovuto essere declassato e citato in giudizio per aver insinuato che le donne preferivano gli uomini e gli uomini desideravano le donne. Poi la questione è se le donne preferiscono gli uomini o gli uomini preferiscono le donne.
Ciò che Bandecchi intende è che “life funziona normalmente.” In quanto segue, Parenzo chiede: “Cosa sei? nel tentativo di interrompere la sua lezione sui rapporti sessuali, lasciandolo sorpreso. D’altronde il Comune dove ha preso queste fette di pane?
“Stavo parlando con qualcuno – racconta Bandecchi – e quella persona mi ha detto che dovevo preoccuparmi perché sono a favore dei femminicidi”. Sì, ho capito adesso. È tutta solo un’allucinazione? Al momento in cui scrivo, non ho avuto un incontro sessuale con una donna. Questo comportamento bizzarro mi sta facendo impazzire.
“Ancora?” – chiede sospettoso Parenzo. Spero che tu stia scherzando. Perché pensi di avere il diritto di dire qualcosa di così assolutamente assurdo? Per la gente di questa città tu sei il sindaco e sei una roccia. Mi sembra che mi manchi qualcosa. Mi dispiace. Dovrebbe fare il trucco. “È facile”
«L’ipocrisia dell’adda di destra e di sinistra è finita», ha proclamato il sindaco di Terni, citando e sostenendo con veemenza l’ennesima legge israeliana. Gli uomini non danneggiano fisicamente le donne né diventano violenti in risposta all’insulto, come afferma l’argomentazione principale. In seguito, esprimono il loro rimorso e si dicono a vicenda di “andarsene dal cazzo”.
“Ma in che modo è rilevante?” “Cosa diavolo?” Stupito, si chiede Parenzo. Secondo Bandecchi “chi uccide una donna è un completo deficiente – aggiunge – e io personalmente gli toglierei la vita”. Assassinare donne è un mezzo di fuga per alcuni individui. Secondo me dovrebbe essere giustiziato. “Ma riesci a comprendere quello che dici?” Parenzo pone nuovamente la stessa domanda. Il tuo feedback verrà ignorato dal consiglio comunale.
Nonostante le sue smentite, il politico confessa di aver dormito in macchina quando la moglie lo ha allontanato con la forza. Non solo, ma attacca anche la Lega. “Qual è la sua rilevanza?” E Parenzo continua. Il consiglio comunale ha espresso la sua totale sorpresa per il comportamento del sindaco. Anche all’asilo, il loro comportamento è distinto. Se diceno queste cose, i miei figli verranno puniti.
Il fatto che Bandecchi abbia 64 anni e dica: “Non sono tuo figlio”; è comprensibile. Essere cortese sta diventando fastidioso per me. Secondo il giornalista, rieducarsi potrebbe aiutarti a fare la differenza. “Senti, non c’è motivo di ridere”, consiglia Parenzo a Bandecchi prima che questi non possa fare a meno di scoppiare a ridere. Il sindaco ha fatto arrabbiare ancora una volta i suoi elettori con la sua veemente risposta.
Che rapporto ha con le oscenità che hai usato? L’elettorato non ti ha permesso di dire quello che vuoi. Parenzo è il responsabile della firma della dichiarazione. Per Bandecchi la sinistra italiana è completamente pazza. Tutti i cittadini hanno il diritto di votare per il rappresentante prescelto in un governo democratico. La nostra massima priorità è determinare se il popolo ha potere sovrano. “Ma qual è la sua rilevanza in questo?” fu la domanda che Parenzo rivolse ancora una volta.
Con una delle sue perle in mano, Bandecchi ha dichiarato coraggiosamente che la destra è completamente ubriaca e la sinistra manca di democrazia. I ragazzi qui presenti mi hanno posto alcune domande pratiche e io ho risposto alle loro domande. “Li ho visti silenziosi perché le mie risposte erano soddisfacenti, ma quella sulle donne non lo era, per qualche motivo…”, ha aggiunto Bandecchi, durante la campagna di Alternativa Popolare di oggi a Livorno.
La mia versione della storia è che mi dispiace e che cambierò il modo in cui vedo le donne. Considerando quanta attenzione godono, trovo difficile non ridacchiare al pensiero. Quindi non mi sento in imbarazzo per questo. Il capo dell’AP si fa poi beffe della “correttezza politica”. I suoi pensieri sono espressi liberamente e trova gioia nel causare problemi. Le donne in genere costituiscono la maggioranza del suo pubblico; in una riunione del consiglio di gennaio, ad esempio, ha sollevato un caso di femminicidio.
“Mi capivano tutti i maschi italiani, almeno quelli normali, quelli sani di mente.” Questa la risposta di Bandecchi alle ingiurie rivolte alla biancheria intima femminile. Praticamente ogni donna mi capirebbe. Da parte mia, mi assumo la piena responsabilità se alcune persone faticano a capirmi. In effetti, gli italiani sono notoriamente stupidi.
Il sindaco di Terricciola è imparentato con l’assessore attraverso diversi familiari, tra cui la figlia del sindaco. Devo ammettere che non me ne potrebbe fregare di meno di nient’altro. Tuttavia, questo piccolo villaggio toscano ha una rigorosa zona vietata. Di conseguenza, la collega di Mirko Bini, Giulia Bandecchi, si dimette. La controparte ha avviato il procedimento giudiziario presentando denuncia ufficiale.
