Malattia Loren Del Santo – Il figlio di Lory Del Santo, Loren, è stato ucciso in che modo. Dopo aver lottato con la malattia mentale anedonia, si è tolto la vita nel 2018, alla giovane età di 19 anni. Anche Lory Del Santo, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, parla di sofferenza. Due dei suoi figli sono stati uccisi e non riesce ancora a superare il fatto che il suo più giovane, Loren, si sia suicidato a causa della sua malattia mentale.
Il figlio di Lory, il diciannovenne Loren Del Santo, si è suicidato nel 2018 dopo aver lottato con l’anedonia, un disturbo psichiatrico che impedisce a chi ne soffre di provare piacere, sentimenti o emozioni di qualsiasi tipo. tipo. A questo punto era residente in America da un po ‘di tempo, avendo trascorso i suoi anni formativi a Miami frequentando la Miami Beach High School. Loren era la figlia più piccola della showgirl, classe 1999.
La figlia di un’avventura di una notte con un uomo di cui non aveva mai avuto intenzione di parlare con nessuno. Nessuno lo sa con certezza, ma Del Santo non ha mai menzionato il padre del ragazzo o come si chiamava. Lory Del Santo ha dato la notizia a Verissimo che suo figlio era morto in un’intervista rilasciata quel giorno. Poiché soffriva di una grave patologia cerebrale, decise di porre fine alla propria vita. Un esaurimento nervoso ha causato l’arresto del suo cervello.
La terribile perdita di Loren, il figlio di Lory Del Santo Lory Del Santo, in un’intervista a “Oggi è un altro giorno”, programma di Rai 1 condotto da Serena Bortone a pochi anni dalla prematura scomparsa del figlio: “Non è mai stato da un medico, ma nonostante le prodigiose capacità della sua mente, sembra emotivamente distante dalle gioie della vita. La showgirl ha rivelato a Verissimo la sua angoscia per la morte del figlio minore e l’esistenza di questa patologia.
Ricordare suo figlio Loren, morto quattro anni fa a causa dell’anedonia, che aveva “una malattia che sopprimeva i suoi sentimenti”, è particolarmente difficile.
di cui solo pochi eletti sono a conoscenza. Col senno di poi, ha raccontato a Silvia Toffanin, c’erano “prove inequivocabili” che soffrisse di anedonia, “una patologia terribile, congenita, ce l’hai sotto pelle come se fosse nascosta, non è evidente, porta al degrado delle cellule cerebrali, porta a mancanza di desiderio e mancanza di piacere.” Quando gli è stato chiesto dell’anedonia di Loren Del Santo, ha risposto: “Non provano amore, dolore.
prendono la realtà così come si presenta”. Non può essere fermato e non può essere annullato. La sua condotta è sempre stata determinata da questa malattia, anche se ho sempre pensato che fosse un bravo ragazzo perché non faceva mai i capricci, si accontentava di quello che aveva ed era cortese. Le sue condizioni erano peggiorate dallo scorso dicembre; aveva sviluppato personalità multiple, sebbene non ne fossero presenti segni esteriori.
Al momento non esiste alcuna cura disponibile, anche se l’avessimo trovata. Una spiegazione dell’anedonia sarebbe apprezzata. Chi ce l’ha non può godere di nulla. Attività come mangiare, toccare, dormire e fare sesso non provocano sentimenti forti. Chi soffre di questa malattia mentale ha difficoltà a mantenere legami emotivi con il mondo che li circonda perché sente che le loro vite mancano di “colore” e significato.
Per questo motivo, le persone con questo disturbo spesso tentano il suicidio. I ricercatori stanno ancora cercando di determinare cosa scatena l’anedonia. Alcuni studi suggeriscono uno squilibrio genetico o ambientale come possibile causa principale. A causa in gran parte del ritardo della diagnosi, attualmente non ci sono trattamenti e sembra che i farmaci non siano utili nel ridurre il rischio di suicidio.
Lory Del Santo ha rivelato: “Mi è stato detto che la possibilità che Loren ce la facesse era inferiore all’1% e che ogni giorno in cui sarebbe sopravvissuto sarebbe stata una benedizione di Dio perché era nato presto. Alla fine ci è riuscito. L’anno prossimo avrebbe ha compiuto vent’anni. Era alto 1,95 e non ha mai avuto problemi di funzionamento fisico o motorio; mi avevano avvertito che poteva avere anomalie di fondo, ma non si sono mai manifestate.
Il suo isolamento e la sua solitudine, come descritto dai suoi educatori, sono sempre rimasti per me come un suo tratto notevole. Dopo una frase particolarmente forte sul suicidio del figlio Loren, l’intervista di Lory Del Santo a “Oggi è un altro giorno” ha lasciato tutti di stucco. «Forse è meglio che sia successo», ha mormorato la showgirl a Serena Bortone, rimasta tramortita dalle profonde parole del suo ospite.
Loren Del Santo si è impegnato nel 2018, alla giovane età di 19 anni; era stato affetto dal disturbo psichiatrico anedonia, una malattia che rende le sue vittime incapaci di provare piacere, sentimenti o emozioni di qualsiasi tipo. Lory Del Santo aveva già firmato il contratto per entrare nella casa del Grande Fratello Vip quando suo figlio, Loren, lo scorso 23 agosto si è tolto la vita a causa dell’anedonia, una malattia mentale che impedisce di provare piacere.
Prima di entrare a far parte del programma, ha concesso a Chi il suo colloquio finale. Discute di suo figlio e del padre di suo figlio, nonché dei motivi per cui alla fine ha deciso per lui. Il fatto che tu l’abbia fatto lo ha reso molto felice. La showgirl Lory del Santo ha avuto un altro figlio con il tennista americano Richard Krajicek dopo la morte del marito Conor. Richard Krajicek, il tennista, il cui numero I a
Anche fuori luogo. “E’ nato a Milano, presto ma perfetto, ed è morto dopo due settimane per un’infezione”, ha raccontato al quotidiano milanese. Ha continuato a discutere del suo tempo trascorso con Richard, dicendo: “Ho sofferto molto con lui, per questo e per altre cose”. Quanto a lui, mi ha tradito. Ed è lui che mi ha scaricato. Cito: “In campo devo concentrarmi per essere il numero uno, invece penso a te.
Loren Del Santo, la quarta figlia di Lory e la più giovane dei suoi quattro figli, si è tolta la vita nel 2018 all’età di 19 anni; la showgirl non aveva mai rivelato l’identità del padre. Questo giovane era affetto da anedonia, un disturbo delle emozioni del ragazzo. Quelli con questo disturbo non sono in grado di provare felicità, tristezza o qualsiasi altra emozione. Disturbi depressivi, psicosi persistenti e altri problemi di salute mentale si riflettono tutti in questo scenario.