Licia Maglietta Malattia – L’attrice Licia Camiseta è nata a Napoli, in Italia, il 16 novembre 1954. Dopo aver debuttato sul palcoscenico e aver studiato architettura, alla fine è diventata un nome familiare in televisione grazie ai suoi ruoli in numerosi film e opere di finzione. Scopriamo chi è e conosciamo sua moglie e i suoi figli.La sua prima apparizione teatrale è stata nella produzione di Amedeo Forte de Gli Orazi e Curiazi di Bertolt Brecht al Centro Culturale Giovanile di Napoli. Nel 1974 il nostro protagonista inizia una spettacolare carriera teatrale, prima con il Falso Movimento e poi con i Teatri Uniti.
La versione di Delirio amoroso di Licia Miglietta è stata la più drammatica ed esilarante della sua carriera, ma ha anche prodotto una superba interpretazione de La locandiera durante il suo incontro con Carlo Cecchi. Le esperienze traumatiche della poetessa nel manicomio hanno ispirato la commedia, che è stata scritta dopo che è stata presentata ad Alda Merini. Licia ha scritto, diretto e recitato nella commedia nel 1995. Non si limita al palcoscenico. Le interpretazioni dell’attrice sullo schermo l’hanno e continuano ad appassionarla.
Oltre a Assassinio di un matematico napoletano e L’amore molesto di Martone, Licia ha collaborato con Silvio Soldini alla realizzazione di Pane e Tulipani, per il quale ha ricevuto il David di Donatello come migliore attrice protagonista. Poi sono arrivati Agata e la tempesta di Soldini e Nel mio amore di Susanna Tamaro, entrambi diretti da Antonio Capuano, e in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2001. Sono esistiti adattamenti televisivi del suo lavoro, come la miniserie Sissi del 1999 sulla vita della principessa e il film In Treatment del 2013 diretto da Saverio Costanzo.
Non si sa nulla della sua vita personale, a parte il fatto che è madre di due figli e appassionata di chitarra nel tempo libero. Licia Camiseta, attrice italiana nata a Napoli il 16 novembre 1954, ha messo a frutto la sua formazione di architetto per perseguire la sua vera vocazione. Si è dilettata nel teatro, nella danza e nel cinema durante la sua lunga carriera. Finito il college, hai intrapreso la carriera di attore professionista, prima con il Falso Movimento e poi con gli United Theatres. Ha condiviso il palco con Carlo Cecchi ne La locandiera, Leonce e Lena e altre produzioni.
È stata anche attrice nel suo programma, Delirio amoroso, nato dall’incontro con la poetessa Alda Merini.Negli anni Novanta passa dal palcoscenico al grande schermo, apparendo in film come Nella città barocca, Morte di un matematico napoletano, Rasoi, L’amore guai, RDF – Rumore di fondo, Gli acrobati, Pane e tulipani per il quale vinse il David di Donatello come miglior attrice protagonista, Luna rossa, Nel mio amore, Agata e la tempesta, e Viaggio in Italia: una favola vera.L’attrice ha rivelato il suo background in architettura in un’intervista a FamigliaCristiana.
it, ma ha detto che la recitazione è la sua vera vocazione. Nonostante questo, hai unito con successo i mondi dell’architettura e del teatro. Secondo le sue stesse parole: “Quando ho finito, mi esibivo già nei teatri di tutto il mondo”. Uno dei miei interessi principali è l’architettura, e mi occupo da sempre della scenografia, dei costumi e della pittura per gli spettacoli che metto in scena. Ho avuto come professori Peter Brook e Carlo Cecchi. Le grandi scenografie non sono necessarie nel regno dell’immaginazione, a cui appartiene il teatro. Licia Camicia, attrice, legge L’infinito di Giacomo Leopardi.
Di seguito le risposte di Matteo Marchesini critico e scrittore e Simona Costa docente all’Università di Roma Tre. Questa clip è stata gentilmente concessa da Rai 5 e I grandi della letteratura italiana di Edoardo Camurri. Il 16 novembre 1954 LiciaShirt entrava in questo mondo a Napoli. Ha iniziato la sua carriera di attrice professionista nel gruppo Falso Movimento e successivamente è passata agli United Theatres dopo aver conseguito una laurea in architettura e aver intrapreso esperienze drammatiche amatoriali.
Con Carlo Cecchi al timone, appare in La locandiera 1993 e Leonce e Lena prima di interpretare un pezzo su se stessa, Delirio amoroso 1995, ispirato da un incontro casuale con la poetessa Alda Merini. Ha poi un ruolo in Caligola, diretto da Elio De Capitani nel 1997. Numerosi lungometraggi, tra cui Nella città barocca 1985, Morte di un matematico napoletano 1992 e Rasoi 1999, hanno inaugurato il tuo film carriera negli anni ’90 1993. Tra i suoi lavori precedenti ricordiamo L’amore molesto 1995 di Mario Martone, RDF – rumori di fondo 1996 di Claudio Camarca e Le acrobate 2007 di Silvio Soldini 1997.
Ha recitato insieme a Silvio Soldini nel film Pane e tulipani del 1999, per il quale ha vinto il David di Donatello come migliore attrice protagonista nel 2000. Il suo ritorno sul grande schermo è iniziato con Luna rossa del 2001 di Antonio Capuano, seguito da Silvio Il lungometraggio di Soldini del 2003 Agata e la tempesta e il film di Susanna Tamaro del 2004 Nel mio amore. Il 2007 vede il suo ritorno in televisione con la forma capsula del film. Viaggiare in Italia con Antonio Catania è stato come far parte dif un racconto fantastico.
Nel 2009 è in tournée in Italia con il suo album Manca solo la Domenica. Nel 2013 è protagonista di In Treatment per Sky di Saverio Costanzo e dal 2015 al 2018 è protagonista di Tutto può succedere su Rai Uno. Peppe Dell’Acqua “I congegni dell’annichilimento, il filo dell’umano non muore”Domenica pomeriggio è quando l’ho scoperto. Un amico di Milano mi ha contattato per informarmi sulla notizia prima che colpisse i media. Era inevitabile che ciò accadesse. Secondo me lo sarebbe. Ma poi, succede qualcosa.
Tristezza. C’è molto dolore coinvolto. Mancava qualcosa nella mia vita. Il silenzio inaspettato di chi dice la verità. Una realtà di cui ho bisogno in questo momento. Un tono genuino, gentile, intenso e occasionalmente solenne.No, io e Alda Merini non siamo mai stati nella stessa stanza. Quando finalmente sono riuscito a documentarmi su di lei, era già una figura famosa. Ho suggerito di prenderci.