Eta Moglie Tony Dallara – Patrizia è un angelo e la moglie ideale, dice Tony Dallara. Ciò che apprezza di più nella vita sono sua moglie e le sue due figlie, Lisa e Natasha, oltre a loro stessi. Patrizia afferma di essersi innamorata di lui a causa della sua follia per evidenziare la gioia e l’armonia che la loro famiglia sperimenta durante le loro “follie” e celebrazioni. Patrizia però è l’anima gemella di Tony Dallara, come ha dichiarato lo stesso Tony.
Natasha e Lisa Lardera, chi sono i figli di Laura Lardera?
La devozione del musicista per la musica è emersa mentre parlava delle sue figlie Natasha e Lisa, menzionando che Lisa aveva ereditato il suo talento nel flamenco. Dolce & Gabbana è stato il primo datore di lavoro di Lisa Lardera prima che lei assumesse la posizione di Senior Sales Account per Gucci.
Del fatto che Tony Dallara fosse geloso delle sue figlie se n’era parlato in una precedente intervista a Radio Deejay. Sceneggiatura, traduzione letteraria e giornalismo sono i punti di forza di Natasha Lardera; ha sede a New York. Accattone in Jazz, una produzione del Lincoln Center basata su un film di Pasolini, è uno degli spettacoli a cui hai lavorato. Formati agli inizi degli anni ’70, Tony Dallara e Patrizia si sono sposati.
Il nome di zio Tony è Antonio Lardera. Lisa, che lavora da Dolce & Gabbana, e Natasha, che vive negli Stati Uniti, sono due delle mie figlie ed entrambe hanno un talento per la musica. Secondo i precedenti commenti del cantante a La Stampa, una delle sue figlie avrebbe doti eccezionali nel ballo del flamenco.
Da quando sua madre era una responsabile delle vendite presso Gucci, Lisa Lardera ha seguito le sue orme. Tony Dallara confessò a Radio Deejay qualche anno fa: “Sono molto invidioso delle mie figlie”. In ogni caso, lo sono adesso. Dopo averlo avvertito di non parlare con nessuno, alla fine lo ha fatto. Natasha Lardera, newyorkese di lunga data, ha lavorato come scrittrice, traduttrice e giornalista.
Accattone in Jazz, tratto dal film Accattone di Pasolini, e Valerio Mastandrea, messo in scena al Lincoln Center, sono solo due delle sue numerose produzioni teatrali come traduttrice di arti performative. Secondo Tony Dallara sua moglie Patrizia è una perfezione angelica. Tre cose erano fondamentali nella mia vita: una vita familiare sicura, una moglie amorevole e le nostre due figlie. Ci ho solo pensato un po’. Posso onestamente dire che in tutti i miei anni ho visto solo mia moglie.
Non capisco come abbia conquistato il mio cuore. Evviva il caos! “È mia convinzione”, dice la donna, prima di spiegare. Tutte noi, soprattutto le ragazze, siamo molto affiatate. Ci sono modi per divertirci nonostante il caos che ci circonda e che induce alla follia. Per la nostra famiglia ha dato tutto e ha rinunciato a tutto il resto. Un altro motivo per organizzare una festa è perché siamo persone molto celebrative. Dopo il matrimonio di Tony Dallara e Patrizia, Tony chiede: “Cosa mi ha fatto innamorare di lei?” Tutto! È diventata la mia compagna di vita!
Nato Antonio Lardera a Campobasso il 30 giugno 1936, Tony Dallara è un calciatore professionista. I suoi numerosi talenti includono l’essere un famoso personaggio televisivo, cantante e pittore italiano. Ha realizzato la straordinaria impresa di diventare il musicista vivente più anziano a vincere il concorso solista del Festival di Sanremo nel 1960 con la sua interpretazione di Romantica. A Milano trascorre gli anni della formazione.
Dopo aver completato la scuola dell’obbligo entra nel mondo del lavoro, prima come barista e poi come impiegato. La sua passione per la musica, però, alla fine ha avuto la meglio e ha continuato a cantare con diverse band, comprese le Rocky Mountains. Qui, nel capoluogo lombardo, si svolge il grosso della formazione. “Come prima” (1958), che ha venduto 300.000 copie, è tra le sue canzoni più famose.
La sua carriera decolla davvero quando diventa incredibilmente famoso durante il Festival di Sanremo, come accennato in precedenza. Il suo tratto distintivo? Eleganza. La pittura è un’altra delle sue grandi passioni, alla quale si dedica completamente dagli anni ’70. Figura di spicco nella carriera di Dallara, il maestro Renato Guttuso è stato un frequente collaboratore nelle sue mostre in galleria. La sua storia di vita è stata pubblicata nel 2016 come Come primo. My Story di Tony Dallara è diretto da Iris Albracht e prodotto da Gianni Minischetti.
Vicino a New York City, l’11 settembre 2001, due aerei dirottati si schiantarono contro le Torri Gemelle mentre Natasha Lardera si dirigeva negli Stati Uniti per frequentare il college. Oggi a New York sembra che se ne siano andati tutti, quindi abbiamo dovuto evacuare la nostra città. Dopo l’aggressione, ha ricordato all’AdnKronos, “non c’è acqua né elettricità, è difficile comunicare con l’esterno”. Ricordava anche la strana atmosfera che pervadeva la città in quel periodo.
Appassionata spettatrice di cinema, Natalie ha anche scritto il libro di memorie Faces of Immigration, che parla degli immigrati che, come lei, decidono di fare dell’America la loro casa permanente. La Rai ha appreso da lei che trascorrerà il Natale in Italia invece che a New York poiché la sua famiglia non verrà in visita. Natasha tagga sempre suo padre, Tony Dallara, nei suoi post su Instagram, ma l’ultima volta che ha postato un selfie è stato nel 2019, prima della pandemiac.
Nato Antonio Lardera il 30 giugno 1936, la pop star italiana Tony Dallara si esibisce professionalmente sin dalla sua nascita. La sua eccezionale voce cantata si è messa in mostra nei primi anni, quando ha partecipato a concorsi e club locali. Fu negli anni ’60, quando firmò un contratto con la casa discografica italiana RCA, che la sua carriera prese una svolta drammatica.
Tony Dallara è diventato un eroe dell’industria musicale italiana grazie alle sue elettrizzanti esibizioni dal vivo e alle sue canzoni orecchiabili, che lo hanno portato alla celebrità. Alla gente piace ancora la sua musica, che può essere allo stesso tempo straziante e incantevole. L’amore di Tony Dallara da parte del pubblico italiano non svanirà mai grazie al suo status leggendario nell’industria musicale del paese.
Dettagli di fondo su Tony Dallara
Il cantante e conduttore televisivo italiano Tony Dallara è nato a Campobasso. Il 30 giugno 1936 era il suo compleanno. La sua passione per la musica è iniziata in tenera età, quando si esibiva nei club e partecipava a concorsi di canto. Fu negli anni ’60, quando firmò un contratto con la casa discografica italiana RCA, che la sua carriera prese una svolta drammatica.
Nell’industria musicale italiana, Tony Dallara divenne a quel punto una figura iconica. Un’icona musicale in Italia, è noto per le sue performance appassionate e le sue canzoni memorabili. Anche adesso, la gente ascolta e ricorda la musica registrata da Tony Dallara. La combinazione della sua voce potente ma accessibile e del suo carisma sul palco ha contribuito alla sua lunga lista di successi. L’impatto di Tony Dallara sulla musica italiana non avrà fine.
Particolari riguardanti la vita privata di Tony Dallara
Della vita personale di Tony Dallara non si sa molto. Sebbene Tony abbia ottenuto un enorme successo nel settore della musica, ha costantemente scelto di mantenere la sua vita privata lontano dai riflettori. Sebbene il lungo matrimonio del musicista con Patrizia sia ben documentato, si sa poco altro sulla sua vita personale.
Sfortunatamente, i dettagli riguardanti le due figlie della coppia sono scarsi, così come i dettagli riguardanti la loro intera vita familiare. Dato che Tony Dallara è così dedito alla sua musica e alla sua carriera, ha scelto di tenere la sua vita personale fuori dai riflettori. Nonostante la sua notorietà, ha sempre condotto una vita modesta. Rimane una leggenda musicale grazie alla sua personalità riservata.
Tony Dallara ha composto la musica
Dopo tutto il successo ottenuto in Italia, la musica di Tony Dallara piace ancora. Considerata un simbolo della musica italiana, Come Prima è una delle canzoni più famose della Dallara. Questa ballata romantica del 1957 fu un successo grazie alla voce calda ed espressiva di Tony, che usava per trasmettere emozioni sfumate, e alla melodia ipnotizzante.
Le canzoni popolari di Tony Dallara includono Julia, Gloria, Bambina Bambina, Uno a te, Uno a me e altre. Per tutti gli anni che sono passati, queste canzoni sono rimaste dei classici grazie al loro fascino duraturo e alla splendida composizione musicale. Artisticamente, Tony Dallara ha dimostrato la sua versatilità suonando un’ampia gamma di strumenti e cantando in numerosi stili, che affascinano gli ascoltatori.
La canzone più famosa di Tony Dallara, “Come Prima”, è d’obbligo quando si parla dell’artista. Quando questa ballata d’amore fu pubblicata nel 1957, divenne un’icona della musica italiana. Molti concerti e altri spettacoli musicali vedono protagonista Come Prima per la sua melodia memorabile e per le emozioni che trasmette.
I poeti Mario Panzeri e Vincenzo Di Paola descrivono un amore che resiste nonostante le sfide che la vita pone loro. Grazie alla voce calda e appassionata di Tony Dallara, questa canzone è stata elevata a nuovi livelli di potenza ed emozione. Con Come Prima, Tony Dallara conquista il cuore degli amanti della musica italiani e diventa una figura leggendaria.
Le canzoni che hanno conquistato il pubblico italiano e hanno aiutato Tony Dallara ad affermarsi nella sua carriera sono tra le sue canzoni più apprezzate. Dopo l’uscita della sua canzone “Bambina Bambina” (sull’innocenza e la purezza del primo amore) nel 1959, divenne famoso in tutto il mondo. Grazie alla sua melodia orecchiabile e al ritmo irresistibile, Ghiaccio bollente fu un altro grande successo nel 1961.
Dallara fu la regina del 1967 quando la sua emozionante ballata d’amore Julia divenne un grande successo. La fama di esperto interprete della musica italiana fu consolidata dai successi di Dallara “La Novia” (1961) e “Romantica” (1960). Nel corso della sua carriera, Tony Dallara ha mantenuto un flusso costante di singoli di successo e di numerose composizioni degne di nota.