È Vero Che È Morto Enrico Papi – I suoi genitori, Samuele e Luciana, erano entrambi proprietari terrieri borghesi e concessionari di automobili. La sorella minore di Enrico si chiama Loretta. Dopo essersi diplomato al liceo cattolico lasalliano e aver conseguito il diploma di maturità classica presso l’Istituto Sant’Apollinare di Roma, si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma, ma ha dovuto sospendere gli studi a causa di un’emergenza familiare.
Successivamente è tornato a scuola con Cepu, per il quale è stato anche testimonial pubblicitario a pagamento tra gli anni 2000 e 2003. Il suo interesse per la musica, che ha perseguito attraverso la formazione vocale e pianistica, alla fine lo ha portato a una carriera di successo come conduttore televisivo. Gli spettacoli teatrali lo hanno sempre interessato, per questo si è cimentato partecipando a tre festival nazionali.
Ha sposato Raffaella Schifino nel 1998, e hanno due figli insieme: Rebecca, nata nel 2000, e Iacopo, nato nel 2008. Dall’inizio degli anni 2000, quando non lavora attivamente nel settore televisivo, si trasferisce definitivamente nella sua seconda casa a Miami, negli Stati Uniti. Appare per la prima volta in televisione nel 1990, dopo aver completato due stagioni del varietà Fantastico bis su Rai 1, per il quale è stato sia ideatore che autore del segmento candid camera.
Per Unomattina, dove lavora dal 1990 sia come conduttore che come ideatore/regista dei settimanali della trasmissione Metti il dito tra “vicino” e “vicino”. A Closer Look at the News nel 1990–1991 1991–1992, e nelle estati del 1992 e del 1993, ha condotto i collegamenti esterni in diretta di Unomattina Summer. Nel 1992 ha condotto insieme a Lisa Russo e Gaia Zoppi il programma per bambini della domenica mattina La Banda dello Zecchino su Rai 1.
Nel 1993 è apparso per la prima volta a Fatti e misfatti del TG1 nel pomeriggio, dove ha interpretato il ruolo di un giornalista provocatore. La sua ultima stagione come conduttore, creatore e regista di The Mysterious Character su Unomattina è andata in onda nel 1993-1994. Nel marzo 1995, l’allora direttore del TG1 Carlo Rossella chiese al Papi di ospitare un programma di gossip in rete se poteva raccogliere prove fotografiche di una lite tra la coppia di allora fidanzati Demetra Hampton e Vittorio Sgarbi.
Dopo tanto successo nel mondo degli affari, gli viene proposta la proposta di conduttore su Chiacchiere, rubrica del contenitore sera di Rai 1 Italia, il primo programma di cronaca rosa che darà inizio per sempre alla sua carriera televisiva; è anche il creatore e regista dello spettacolo. Durante questo periodo, ottiene la certificazione come giornalista per gli occhi del pubblico. Nell’estate del 1995 crea e conduce Summer Talk di Enrico Papi,
una versione condensata di Chiacchiere che va in onda in notturna sul TG1 e viene sempre portata su Rai 1. Chiacchiere di Enrico Papi, la trasmissione che conduce prima che Carlo Rossella la chiudesse giù nel febbraio 1996 a causa delle critiche e delle cadute etiche di Papi, andrà in onda di nuovo questo autunno con Papi al timone. In questo periodo divenne noto come “Acchiappavip” e “Vespina” o “Vespone” per la sua capacità di “ronzare” rapidamente e furtivamente e intercettare personaggi importanti.
Prima di entrare a far parte delle reti Mediaset nel marzo 1996, non aveva una grande reputazione come paparazzo, ma tutto è cambiato quando ha iniziato a sottolineare la sua propensione per il gossip. Il suo primo spettacolo da conduttore è stato su Canale 5, ed era un programma di gossip chiamato Popes daily. Il predecessore dello spettacolo, i quotidiani Sgarbi, era stato sospeso poiché il suo conduttore,
Vittorio Sgarbi, era un candidato politico e quindi impossibilitato a comparire nelle telecamere. Nella puntata del maggio 1996 di Tutti in piazza, condotta da Gerry Scotti e Alba Parietti su Canale 5, compare. Nella stagione 1996-1997, la sua rubrica Parola di Papi è andata in onda su Canale 5 come rubrica fissa, ed è stato inviato di trasmissione per il nuovo programma di Cristina Parodi, Verissimo. Durante questo periodo conduce anche il segmento radiofonico Papi News su RTL 102.5.
È apparso per la prima volta su Italia 1 nel marzo 1997 come conduttore di un programma di gossip chiamato Edizione Straordinaria, che ha anche creato e condotto. Poiché le sue telepromozioni nelle sue trasmissioni non erano compatibili con la sua carriera di giornalista, decise di mettervi fine nel maggio 1997. Dopo aver lasciato i tabloid nel settembre 1997, è diventato il conduttore del varietà Sarabanda,
diventato il quiz musicale più longevo della televisione italiana grazie agli speciali che ha portato ben 17 volte in prima serata su Italia 1. di 5 volte solo nel 2002 e nel 2003. Dalla quarta edizione ha condotto anche la versione italiana del game show americano Jeopardy! Questi speciali di Sarabanda in prima serata sono tra i più longevi della storia della rete: Sarabanda La Sfida del 5 marzo 2003, che entrò addirittura in conflitto con il Festival di Sanremo 2003, e.
Sarabanda Wrestling del 13 ottobre 2003, che suscitò molte critiche tutti hanno attirato un pubblico record per i rispettivi programmi. Nel 2002 e nel 2003 la popolarità di Sarabanda crebbe al punto da rischiare di superare il leader di ascolti Striscia la Notizia. Un popolare game show italiano, Wheel of Fortune è stato modellato sul famoso game show della NBC con lo stesso nome negli Stati Uniti.
Il format è apparso per la prima volta in Italia negli anni ’80 come gioco sui container di Canale 5 prima di passare su Odeon TV come programma proprio dall’ottobre 1987 al giugno 1988, condotto da Augusto Mondelli alias Casti. Mike Bongiorno, che lo ha ospitato per quattordici anni attraverso molteplici iterazioni su Canale 5 dal 5 marzo 1989 al 29 giugno 1996 e Rete 4 dal 9 settembre 1996 al 20 dicembre 2003, è in gran parte responsabile della sua ascesa alla ribalta.
Dopo il successo della versione francese, Italia 1 ha trasmesso due stagioni dello spettacolo dal 10 dicembre 2007 al 19 giugno 2009, con Enrico Papi come conduttore e Victoria Silvstedt come suo valletto. Una prima versione della trasmissione fu prodotta in Italia nel 1983 per Canale 5 nell’ambito del gioco clou della frase strana nel programma Ciao Gente, condotto da Corrado, che la mandò in onda anche nel 1985 durante la prima serata del suo programma Buona Domenica.
Nell’autunno dello stesso anno, Canale 5 introdusse la ruota del destino come gioco nel programma Pentatlon condotto da Mike Bongiorno. Queste brevi apparizioni in programmi altrimenti non correlati erano legate alle trattative per la licenza del formato, che furono ostacolate dalle richieste astronomiche dei proprietari statunitensi. Nella stagione 1987-1988, sempre su Canale 5,
all’interno della fascia domenicale La giostra viene prodotto un quiz intitolato Parole d’oro, la cui principale differenza rispetto all’originale consiste nella comparsa delle lettere dell’alfabeto in sostituzione dei premi in denaro la ruota. Nel pomeriggio Mike Bongiorno e Susanna Messagge hanno ospitato la partita andata in onda in tv alle 5. Il 19 ottobre 1987 le emittenti locali affiliate alla neonata syndication Odeon TV iniziarono a trasmettere regolarmente il quiz sotto la direzione di Augusto Mondelli,
meglio conosciuto con il suo pseudonimo Casti e la sua valle Raffaella La Vecchia, detta anche Raffaella De Riso . La serie di 66 appuntamenti è andata in onda dal lunedì al sabato sera alle 20:00, terminando il 2 gennaio 1988. La promozione è iniziata il 10 febbraio 1988 ed è durata otto mercoledì consecutivi durante la prima serata.