Duplantis Fidanzata – Zoom collega il copricapo di Armand Duplantis alle pareti del soggiorno della sua casa di Stoccolma; le tonalità del cappello e delle pareti sono identiche. Viene visualizzata una versione in rilievo del logo dello sponsor. C’è Mondo. Ha interrotto il viaggio negli Stati Uniti ora che vive con la fidanzata Desiré Inglander, modella diciannovenne e fenomeno di TikTok.
nel luogo dove trascorse la sua giovinezza e dove la sua famiglia si reca ancora ogni anno in pellegrinaggio. Contrariamente alla credenza popolare, l’atleta svedese mantiene il suo grado. I suoi due record mondiali di marzo lo hanno posizionato come una figura di spicco nello sport globale. La sua affascinante semplicità della razza rimane inalterata.
Chi o cosa cercherà dopo?
Ho vinto con un 6.10, che è stato il mio miglior risultato mondiale della stagione l’anno scorso in questo meeting. Segno che il nostro potenziale è enorme. Giovedì 30, nella mia città natale, Stoccolma, e giovedì 16, a Oslo, entrambe tappe della Diamond League, saranno le mie ultime due possibilità di immergermi prima dei Campionati del Mondo di Eugene a luglio.
Come va la tua vista ora che ti hanno impiantato la lente?
Anche la più piccola particella di sabbia o ghiaia potrebbe potenzialmente danneggiare le mie lenti a contatto, quindi ho continuato a indossarle per l’intera maratona. Per il ruolo di Trial, è stato scelto Jeff Hartwig. Proprio come mio padre, ho subito un intervento chirurgico al laser ed è stato semplicemente incredibile.
Neanche vicino; Non sono felice finché non li colpisco. Le sensazioni fisiche reali sono minime rispetto ai tentativi meramente adeguati. Tuttavia, mentre precipiti verso le enormi borse dopo aver attraversato l’asticella, la consapevolezza dei sei metri ti regala emozioni travolgenti.
Riuscirai anche tu ad abituarti a battere i record del mondo?
Stai tranquillo, non a quelli. All’inizio di marzo, dopo due anni di tentativi, ho finalmente battuto il 6.19 alla conferenza di Belgrado e l’emozione è stata straordinaria. Due settimane dopo, durante i Campionati del Mondo, la stessa piattaforma ha prodotto un 6.20 ancora più abbagliante. Ha vinto ognuna delle sue sedici gare indoor nel 2020 e ha battuto due record mondiali. Ha sbalordito tutti alla Diamond League di Roma superando 6,15 metri, infrangendo il record mondiale di Sergei Bubka per il salto più alto all’aperto, stabilito 26 anni fa.
In parole povere, chi era invece il tuo eroe?
Lenaud Lavillenie: facilità d’uso. È stato per me fonte di ispirazione in tutti gli aspetti della vita. Venerdì, mentre ci riunivamo a Eugene, ci siamo ricordati del 2017. Gli spot pubblicitari sono stati girati nello stadio di Stoccolma, che ha ospitato le Olimpiadi del 1912, consolidando ulteriormente il posto della location negli annali dell’azienda. Questa cosa mi ha affascinato totalmente.
Per la stagione 2022, ha puntato decisamente su un primo titolo mondiale a luglio in Oregon, oltre a ulteriori record mondiali oggettivi.
Tra i successi di questo detentore del record ci sono i seguenti: il campionato europeo sia nelle competizioni indoor che all’aperto, il titolo mondiale indoor e la medaglia d’oro olimpica del 2020 a Tokyo. Nemmeno due mesi dopo aver portato a casa l’oro mondiale indoor, il 22enne -old sta iniziando la sua stagione nella Diamond League di Doha, proprio tra i sette precedenti vincitori olimpici.
Ha aperto la stagione 2022 battendo due record mondiali indoor a Belgrado, e ora ha un’altra opportunità di battere il record outdoor nella Diamond League. Anche se è inizio stagione, penso che il tempo a Doha sarà perfetto per il salto . Ho trascorso un inverno brillante di allenamenti. Prima che la stagione inizi il 13 maggio, ha parlato con i funzionari della Diamond League delle sue ambizioni per la prossima stagione, dicendo che spera di superare i 6,02 metri questa volta, anche se nel 2020 ha superato i 5,82 metri.
Tra i concorrenti a Doha ci sono Renaud Lavillenie, il campione olimpico di Londra del 2012, Chris Nilsen, il secondo classificato americano del 2012 di Tokyo, e Piotr Lisek, la medaglia di bronzo polacca del 2012. Il prossimo fine settimana, il 27 e 28 maggio, tornerà a Eugene per la Prefontaine Classic.
Tra i suoi rivali ci sono il due volte campione del mondo Sam Kendricks, il brasiliano Thiago Braz Da Silva, il danese Nilsen e il francese Lavillenie. Insieme a Braz , Lavillenie e Kendricks, Duplantis gareggeranno agli Oslo Bislett Games il 16 giugno.
Per ospitare le finali “casalinghe” di Duplantis, la Diamond League è la scelta perfetta. Gli allenatori Helena e Greg sono entrambi americani. Jumper è nato a L.A. Nonostante la sua enorme popolarità nella sua nazione nordica, l’atleta svedese dell’anno ha scelto di competere per la Svezia. Situato nella contea natale di sua madre,
Dalarna, un importante prodotto artigianale locale chiamato “cavallo Dala” si trova attualmente accanto a un cartello che porta il suo nome, che è alto 6,19 metri, l’altezza di uno dei suoi record mondiali.
Un riconoscimento eccezionale conferito a uno sportivo che ha continuato una tradizione familiare stellare realizzando qualcosa di assolutamente straordinario. Suo padre ha volteggiato a livello mondiale e i suoi fratelli Antoine e Andreas hanno seguito le sue ormehletes. Ma il piccolo e solitario Duplantis, che ha iniziato la sua scalata quando aveva appena quattro anni, è l’unico ancora aggrappato al palo. Aveva diciassette anni quando il suo salto di 5,90 metri ai Texas Relays di Austin del 2017 lo rese virale.
Ricordiamo che non molto tempo fa è stato contattato Giuseppe Gibilisco. Ha vinto i Campionati mondiali di salto con l’asta di Parigi nel 2003. “Beppe, da dove si arriva a Duplantis?” Ce ne saranno altri a partire dalle 18:30. Perché? La sua velocità è così incredibile che nessun altro riesce a stargli dietro.
Diversi giorni fa, Armand Duplantis ha espresso la speranza di poter continuare a saltare bene e spingersi sempre più in alto, pur sapendo che il limite è alto. Coloro che hanno il compito di ridurre la complessità dell’attività sportiva più impegnativa a qualcosa che gli spettatori possano capire hanno detto: richiede una miscela di velocità, agilità e finezza acrobatica.
Ha parlato con Eugene dopo aver ottenuto la Diamond League, aver stabilito sette record mondiali e aver completato settantaquattro salite fino a 6 metri o meno. Ritirandosi con 46, l’indiscusso re delle aste, Sergei Bubka, fornisce un metro con cui valutare la performance attuale. Forte di 24 record mondiali, l’ucraino rimane anni luce avanti ad Armand, che gode di molto tempo libero.
Il medico svedese Armand Duplantis possiede un nome insolito. Appena ventiquattro anni fa, è venuto al mondo a Lafayette, in Louisiana, che è solo uno dei tanti luoghi che onorano il ruolo del marchese francese nel sostenere la libertà americana. Ogni momento che passa, il profumo delle magnolie riempie l’aria. Il padre dell’epatleta svedese Helena Hedlund, Greg, aveva 5,80 anni trent’anni fa; la figlia è emigrata negli Stati Uniti con una borsa di studio atletica completa.
La prima istruzione ricevuta da Armand era estremamente paragonabile a quella di Wolfgang Amadeus Mozart. Wolverhund aveva il clavicembalo e Armand aveva la pertica. Mentre Mondo cresceva, i suoi genitori lo hanno filmato mentre eseguiva rituali artigianali e saltava da un corto palo in giardino per un album video che seguiva il suo sviluppo nel corso di diversi anni. Le registrazioni iniziano a 7 anni per tutte le fasce d’età.
La nostra ipotesi migliore è che rientrerà in quella categoria. Per il resto appare strana la presenza del francese Renaud Lavillenie, il recordman che ha spodestato Bubka, in un film ambientato in una scuola. E perché frequentava una scuola nel sud americano? Vedo l’indiscutibile record mondiale di salto in lungo di un bambino di 12 anni, che ha superato 3,91 metri. Il legame con Renaud, che si era evoluto in una sorta di fratello maggiore e consulente di piattaforma, probabilmente è iniziato quel giorno.
Grazie alla persuasività di Helena, Armand ha deciso di diventare cittadino svedese. Ci sono casi degni di nota in cui le selezioni americane per competizioni internazionali, come la Coppa del Mondo o le Olimpiadi, non hanno avuto successo a causa di regolamenti obsoleti e divieti severi. Ora che hai tre titoli al tuo attivo, correre con la maglia gialla è del tutto sicuro.
La splendida ragazza bionda di Armand è diventata svedese, si è trasferita nella capitale, si è unita alla squadra universitaria di Uppsala ed è la ragazza di Armand. Il nuovo presidente dello Stato Libero delle Banane sostiene che Duplantis ha adottato lo svedese come lingua ufficiale. Per tutti, Armand è sia l’Atteso che l’Amico.
In segno del cameratismo degli antichi piloti, gli astisti accolsero il ragazzo con occhi gentili, in stile etrusco, che non trapelarono mai invidia. Il tessuto del giovane, o meglio, la sua pura seta, è stato in bella mostra alle 6.05 degli Europei 2018 all’Olympiastadion di Berlino, che hanno dato inizio all’accumulo di medaglie straniere. Mai, nei sogni più sfrenati di Mondo, aveva compiuto diciannove anni.
Successivamente, iniziò a muoversi rapidamente; non è un caso che arrivi agli incontri vestito con abiti Red Bull. Solo un po’ più vecchio di Max Verstappen, in realtà. Se ha bisogno di consigli, di una pausa per annusare i fiori o di qualcuno che lo dia al ritmo della sua caccia, i suoi amici-avversari non sono mai lontani. Le sue vittorie sono spesso con un margine di venti o trenta centimetri, e occasionalmente corre da solo. Sorride con apprezzamento ed esamina il suo lavoro sull’iPad di sua madre, che usa come manager, assistente e cercatore.
