Diego Bambino Morto Basilicata – Il cadavere di Diego, 3 anni, è stato ritrovato alla foce del fiume nel Bradano. Venerdì mattina non si è presentato al lavoro e non è più tornato nella casa di famiglia nel quartiere di Metaponto di Bernalda Matera. Una prima indagine ha suggerito che la morte sia stata accidentale, con il bambino che è annegato dopo essere scivolato sulla riva del fiume. I residenti di Bernalda sono addolorati.Ore dopo, dopo che da ieri mattina era scomparso dalla casa dei genitori, il suo corpo è stato ritrovato a circa 500 metri di distanza. Il piccolo Diego, scomparso venerdì mattina in un quartiere di Metaponto di Bernalda Matera.
è stato ritrovato morto questa mattina nei pressi della foce del fiume Bradano, e l’intera Basilicata è in lutto.La teoria iniziale dei Carabinieri ipotizzava che il giovane, figlio unico, stesse giocando all’aperto con i cani di famiglia quando era scivolato sulla sponda del fiume ed era annegato. Durante l’esame iniziale non sono state scoperte indicazioni di violenza, dando credito alla teoria della morte accidentale. Quando ieri le acque di piena del fiume Bradano si sono ritirate, i cani molecolari del gruppo cinofilo dei Carabinieri di Firenze hanno scoperto il cadavere, che era quasi interamente ricoperto di fango.
Ieri il cane di famiglia aveva già esplorato le zone impervie del fiume Bradano. I genitori, titolari di un’azienda agricola, avevano inizialmente lanciato l’allarme.persiste. Il sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, ha descritto l’incidente come “una tragedia senza senso che spezza in due il cuore di tutti noi” su Facebook. Il sindaco ha dichiarato oggi e domani giorni di lutto per la città in onore del giovane scomparso. Abbiamo sperato tutta la giornata di ieri e tutta la notte, ma il dolore che dobbiamo affrontare questa mattina ci coglie impreparati perché non riusciamo davvero a credere al pensiero che una giovane vita possa finire a causa di un duro destino”.
ha detto Vito Bardi, presidente di Regione Basilicata. La popolazione della Basilicata e il resto del Consiglio Regionale, così come lo stesso Bardi, sono molto addolorati per questa tragedia. La nostra comunità è grata ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, alla Polizia e ai volontari che hanno aiutato.Matera ha quindi chiesto l’autopsia sulla morte di Diego. L’ospedale di Matera è il luogo dove avverrà la valutazione medico-legale. I carabinieri hanno stabilito che la dinamica sia chiarissima.
Il ragazzo, che presumibilmente ha iniziato a giocare con i cani dopo essere sfuggito allo sguardo vigile dei genitori, è corso fuori dalla residenza rurale in località Marinella e si è diretto verso il fiume, che si era allagato a causa delle recenti piogge.Il bambino sarebbe caduto dall’argine ed è annegato, come accertato dalla ricostruzione. Ieri mattina alle 7:30, dopo un’infruttuosa giornata di ricerche, il cadavere è stato ritrovato in un canneto, rovesciato nel fango torbido. Il punto era stato cercato il giorno prima, ma il livello dell’acqua era troppo alto.
Tuttavia, poiché il livello dell’acqua è sceso il giorno successivo, i cani dell’unità di Firenze sono riusciti a localizzarlo. E’ stata un’altra giornata di immensa sofferenza a Metaponto e nel vicino comune di Ginosa Taranto, dove il bambino frequentava la scuola dell’infanzia. Il sito ufficiale del programma Rai “Chi l’ha visto?”La scomparsa della sua famiglia era qualcosa con cui anche loro dovevano fare i conti. Il cane di famiglia ha guidato ieri le ricerche verso il tratto impervio del fiume Bradano, dove il corpo del bambino è stato infine scoperto dai segugi molecolari dei carabinieri cinofili di Firenze la mattina seguente.
Secondo quanto scoperto ieri mattina, il bambino stava giocando all’aperto quando si è allontanato dalla casa paterna. All’inizio, i genitori credevano che avesse semplicemente seguito il cagnolino della famiglia, che non c’era da nessuna parte. Hanno aspettato qualche minuto prima di chiamare la polizia.I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno controllato il fiume Bradano più tardi, quando aveva iniziato a piovere e la temperatura si era notevolmente abbassata, ma senza successo. I segugi molecolari hanno perquisito tutta la notte e questa mattina hanno localizzato il cadavere del bambino.
Il bimbo di tre anni scomparso è stato visto l’ultima volta ieri mattina nel quartiere Marinella, vicino al fiume Bradano. Vigili del fuoco con unità cinofile, droni con termocamere e persino battute di volontari, carabinieri e agenti di polizia hanno passato la giornata a cercare senza successo ieri. Un elicottero ha sorvolato ieri la regione, ma non ha ricevuto risposta. Diego, un ragazzino di tre anni, è stato trovato morto a circa 500 metri dalla sua abitazione, vicino alla foce del fiume Bradano, dove era scomparso ieri mattina presto.
L’ipotesi iniziale dei Carabinieri ipotizzava che l’unico giovane fosse uscito di casa per giocare con i cani di famiglia, scivolato sulla riva del fiume Bradano alla foce, e successivamente annegato.Nessuna traccia di violenza è stata scoperta durante l’autopsia iniziale, a sostegno della teoria dell’incidente.Dopo che l’alluvione di ieri sul Bradano si è placata, il Gruppo cinofilo dei Carabinieri di Firenze dishanno rattoppato i loro cani molecolari, che hanno localizzato il corpo a circa 500 metri dalla casa della famiglia, dove era quasi interamente ricoperto di fango.
Ieri a quest’ora era il cane di famiglia che fiutava la parte impraticabile del fiume Bradano.Quando ieri mattina il bambino è uscito a giocare, i suoi genitori in un primo momento hanno pensato che si fosse spinto un po’ più in là del solito, insieme al cagnolino, che non era neanche lontanamente vicino alla casa. Hanno aspettato qualche minuto prima di chiamare la polizia.I segugi molecolari hanno lavorato tutta la notte per localizzare il corpo del bambino.
“E’ stata una grande tragedia”, ha rimarcato Domenico Tataranno, sindaco di Bernalda Matera. Tutti noi siamo sotto shock in questo momento a causa della situazione del coronavirus e non prenderò in considerazione l’idea di pronunciare uno stato di lutto se non molto tempo dopo.Sia il sindaco che un membro del pubblico hanno descritto l’incidente come “una tragedia insensata che spezza in due il cuore di tutti noi” su Facebook.
