Edwige Fenech Oggi Malattia-Quando si discute della storia delle commedie erotiche in Italia, Edwige Fenech si distingue da sola come il monarca indiscutibile. Sebbene fosse una presenza fissa sui nostri schermi televisivi, non la si vedeva da un po’ di tempo. Una volta un grande attore di Hollywood, dov’è adesso questo iconico artista? Edwige Fenech in realtà è nata ad Annaba, in Algeria, anche se in pochi se ne rendono conto. Si è sradicata poco dopo a Nizza, in Francia, dove avrebbe trascorso gli anni formativi della sua educazione.
È stata scritturata in un piccolo ruolo nel film “Toutes folles de lui” di Norbert Carbonnaux, come ci si potrebbe aspettare, a causa della sua straordinaria bellezza. Successivamente partecipa a una serie di concorsi di bellezza, dove diventa rapidamente il centro dell’interesse di diversi registi cinematografici. Non passerà molto tempo prima che lei sia Natasha in “Il figlio dell’aquila nera”, e non molto tempo dopo sarà “Samoa, regina della giungla”.
Tuttavia, non sarà fino a quando i suoi film successivi non arriveranno nei cinema che diventerà davvero il fenomeno senza precedenti che è oggi. Vero è che le prime commedie sexy escono dopo “Don Franco e Don Ciccio nell’anno della disputa” e “Satiricosissimo”, e che di queste opere si rivelerà il più grande interprete di tutti i tempi. Infatti “Quel granpezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda” e “Giovannona Coscialunga disonorata con honor” faranno da sfondo alle tante opere che seguiranno e,
grazie a loro, non ci sarà più nessun italiano che fa non conoscerla o apprezzarla. La gratitudine della vedova inconsolabile verso i suoi consolatori, “La signora gioca bene a scopa?”, “La poliziotta fa carriera” e “La soldatessa alle grandi manovre” sono solo alcuni che mi vengono in mente. Quindi, c’è molto di più da dire sulla carriera stellare della buona Edvige. Al suo posto, cosa hai combinato ultimamente? In “Hostel: Part II” del 2007, Fenech è stato visto l’ultima volta sul grande schermo. Al contrario, hai impiegato tre anni di lavoro televisivo in “La felicità è arrivata”, in onda dal 2015 al 2018.
Tuttavia, pochi sanno che la splendida Edwige ha interpretato sia Anna che il produttore in questo pezzo. L’attrice è anche attiva come produttore cinematografico rispettato dal 1999. Ha dato numerosi contributi significativi in questo ruolo e non mostra alcun segno di rallentamento in qualunque momento presto. Raccomandiamo almeno “The Wedding Director”, “Gorbaciof” e “Fragile – A Ghost Story”. Non resta che congratularsi ancora una volta con l’eccezionale interprete e produttore e notare che sembra circa un terzo più giovane di quanto non sia in realtà.
Ci sono buone possibilità che il suo segreto stia nel non incrociare mai le mani. La fama incredibile per un nome è davvero senza precedenti. La ricordiamo tutti non solo per i fantastici film in cui recitava, ma anche per la bellezza mozzafiato che è sempre stata il suo marchio di fabbrica. Questa bellezza nata nel 1948 è una delle tante sirene dello schermo che ha affascinato il pubblico di tutto il mondo. Come si chiama? Edwige Fenech, in una parola, è indimenticabile. Il suo ruolo rivoluzionario in Lady France l’ha portata all’attenzione dell’industria dell’intrattenimento.
Trionfa nel concorso di bellezza, attirando l’attenzione di un talent scout che cambierà irrimediabilmente il corso della sua vita. Il regista del film in uscita Samoa, regina della giungla, è quello che desidera disperatamente che lei interpreti il ruolo principale. Tra gli anni ’60 e ’80, i film sono stati plasmati dalla sua presenza. È specializzata in ruoli comici audaci. Fenech ha molti talenti, essendosi esibita come attrice, produttrice e conduttrice. Una performer femminile con una storia e un track record straordinari nel settore.
Con il passare del tempo, la sua irraggiungibile bellezza l’ha resa una vera icona del sesso. E sì, Fenech ha anche posato nuda per il famigerato Playboy. Come attrice ha avuto ruoli notevoli, tra cui Don Franco e don Ciccio nell’anno della contestazione e Satiricosissimo. La parte le permette di mostrare il suo sostegno a due leggende del cinema italiano, i grandi Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. È passato molto tempo da quando eri una delle persone più famose negli anni ’60 e ’80.
Una cosa è certa, però: questo sembra non andare mai via per lei. Dopo la sua carriera nel cinema, ha assunto ruoli più seri come showrunner. Trasmissioni come Sotto le stelle, Immagina, Carnevale e soprattutto Domenica In sono esempi di spettacoli mediatici. Fenech è stato anche il leader del Festival di Sanremo del 1991. Lo stereotipo di lei come donna pericolosa non è cambiato molto nel corso degli anni. Nonostante abbia più di 70 anni, Edwige Fenech mostra una figura innegabilmente femminile.
Le foto scattate di recente mostrano che è sempre stata molto orgogliosa della sua bellezza fisica e ha evitato di sembrare totalmente volgare. Può sembrare semplice, ma il suo comportamento è in realtà piuttosto raffinato e sofisticato. La sua recente confessione ha lasciato senza parole i suoi numerosi ammiratori. Essere nudo di fronte a estranei era terrificante per me. Da quando ero una ragazzina, ho fatto molta attenzione a evitare di disegnaretenzione a me stesso. Non mi hai mai visto in qualcosa di rivelatore o scollato; Sono sempre stato un minimalista.
A causa del coraggio di Anna, alcuni dei lavori più noti di Fenech includono la serie TV Private Crimes, i film Commesse e L’Attentatuni, Ferdinando e Carolina, e To My Sister e Fragile: A Ghost Story, e la serie web Commesse. In effetti, ha anche avuto un enorme successo professionale come produttrice. Non sono solo la bellezza e la sensualità di Edwinge Fenech a far sognare milioni di italiani su di lui. L’aspetto e il talento della splendida attrice l’hanno fatta iniziare a lavorare in giovane età a Parigi.
Successivamente, partecipa ad alcuni concorsi di bellezza, dove diventa rapidamente il centro dell’attenzione per una serie di diversi timonieri. Non passerà molto tempo prima che lei sia Natasha in “Il figlio dell’aquila nera”, e non molto tempo dopo sarà “Samoa, regina della giungla”. Tuttavia, è solo con le sue commedie audaci, pochi anni dopo, che diventa ampiamente conosciuta. Visto che è improvvisamente scomparsa, tuttavia, non abbiamo idea di cosa stia combinando in questi giorni.